IBM sospende le assunzioni per i ruoli sostituibili dall'IA

IBM ha deciso di sospendere le assunzioni per alcuni ruoli che, nel corso dei prossimi anni, verranno sostituiti dall'IA.

Avatar di Marina Londei

a cura di Marina Londei

Editor

IBM sospenderà le assunzioni di personale per i dipartimenti con attività che possono essere svolte dall'IA: lo ha affermato Arvind Krishna, CEO dell'azienda, nel corso di un'intervista per Bloomberg. Saranno in particolare i ruoli di back-office, come le risorse umane, a subire un blocco o comunque un rallentamento delle assunzioni.

"Nei prossimi 5 anni il 30% di questi lavoratori verrà rimpiazzato dall'IA e dall'automazione" ha spiegato Krishna. Considerando che ad oggi sono circa 26.000 i dipendenti che rientrano sotto quello specifico profilo, circa 7.800 lavoratori saranno sostituiti dalle nuove tecnologie.

Attività ripetitive e banali come la scrittura di lettere per la verifica dell'impiego o lo spostamento dei dipendenti tra i reparti potranno essere automatizzate e svolte dall'IA. Altre attività, come la valutazione della produttività e della collaborazione tra i team, continueranno invece a essere svolte dagli esseri umani ancora per molto tempo.

Il CEO di IBM ha piena fiducia nelle tecnologie di intelligenza artificiale: la sua è una delle strategie più impattanti nel mondo del lavoro. Nonostante i tagli annunciati a inizio anno che coinvolgeranno quasi 5.000 lavoratori, IBM continua ad assumere talenti nell'area dello sviluppo software e del rapporto coi clienti: nel Q1 2023 la compagnia ha annunciato l'assunzione di 7.000 persone.

La sostituzione dei ruoli sarà graduale, ma già ora si possono vedere i primi effetti della diffusione delle tecnologie generative. Il mondo del lavoro sta indubbiamente evolvendo e l'IA è la grande protagonista di questa rivoluzione. Se è vero che sostituirà molti ruoli negli anni a venire, l'intelligenza artificiale sta creando nuove opportunità di lavoro e sta facilitando lo svolgimento di numerose opportunità.

Come accaduto durante le altre rivoluzioni tecnologiche, il mercato del lavoro si adeguerà all'innovazione e nasceranno nuovi ruoli per convivere con l'IA.