Systems & Technology Group (STG) è la divisione di IBM in cui confluiscono le offerte infrastrutturali e le famiglie di server e di sistemi storage. Una divisione tradizionalmente associata ai prodotti hardware, che sta progressivamente evolvendo in linea con i nuovi modelli di business e tecnologici, dal cloud, al cognitive computing, agli ambienti software-defined. A qualche mese dal suo insediamento come Vice President di STG Italia, Paolo Sangalli fa il punto della situazione sulla direzione strategica della divisione e il suo go to market.
Riccardo Florio: Quali sono le direzioni strategiche che guidano IBM STG ?
Paolo Sangalli: L'offerta IBM si inserisce all'interno di tre direzioni strategiche.
La prima è legata alla nuova era dell’infrastruttura, in cui trovano spazio il concetto di "smart", che caratterizza trasversalmente la vision di IBM, e quello di "cognitive computing". Quest'ultimo è un tema rivoluzionario lanciato grazie alla tecnologia Watson su cui IBM ha recentemente annunciato un investimento da oltre 1 miliardo di dollari con la creazione di un nuovo Watson Group e alla cui base si colloca un’infrastruttura Power evoluta.
Paolo Sangalli, Vice President IBM STG
La seconda area è delineata dai nuovi interlocutori e dai nuovi buyer che è possibile raggiungere attraverso il mondo social, che sta diventano sempre più un'interfaccia di contatto primaria, che ci consente di ampliare le nostre relazioni oltre i CIO.
La terza direzione riguarda il nuovo modo di lavorare che, oltre al tema del social, coinvolge anche la relazione tra IBM STG e i propri business partner. A tale riguardo va evidenziato come i nostri partner che hanno una capacità economico finanziaria di rilevo, tale da consentirgli di conseguire uno sviluppo del mercato, stanno evolvendo per diventare Managed Service Partner.