Il 5G promette crescita per i fornitori di servizi

Un nuovo rapporto Ericsson Mobility sottolinea la correlazione tra adozione del 5G e crescita dei ricavi nei primi 20 mercati 5G.

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a cura di Dario Orlandi

Il team di ricerca Mobility Report di Ericsson ha recentemente pubblicato un rapporto che offre buone notizie per i fornitori di servizi di comunicazione in tutto il mondo. Il rapporto identifica una correlazione tra l'adozione del 5G e la crescita dei ricavi per i fornitori di servizi.

La stagnazione dei ricavi è stata una sfida per i fornitori di servizi in tutto il mondo e ha influito sulle decisioni di investimento nella rete, con ripercussioni sulla strategia di crescita aziendale.

Il rapporto speciale intitolato Ericsson Mobility Report, Business Review Edition, esplora queste opportunità di monetizzazione legate al 5G.

Il rapporto evidenzia una tendenza di crescita dei ricavi a partire dall'inizio del 2020 nei primi 20 mercati 5G - che rappresentano circa l'85% di tutti gli abbonamenti 5G a livello globale - e questo trend è correlato alla crescente penetrazione degli abbonamenti 5G in questi mercati.

Di questo gruppo di Paesi, che vanno dall’Australia agli Stati Uniti, dal Bahrain alla Norvegia, non fa parte purtroppo l’Italia, il cui mercato 5G continua a mostrare uno sviluppo limitato.

Secondo il rapporto, i modelli di prezzo a più livelli sono cruciali per i fornitori di servizi, poiché consentono di soddisfare le esigenze specifiche dei singoli clienti e di continuare a sostenere la crescita dei ricavi a lungo termine.

Vantaggi prestazionali

Nei primi 20 mercati, l'introduzione dei servizi 5G ha portato a un significativo miglioramento delle prestazioni della rete. Dopo un periodo di scarsa crescita, le tendenze legate ai ricavi dei servizi wireless stanno riprendendo slancio in questi mercati leader, grazie alla crescente penetrazione degli abbonamenti 5G.

Fredrik Jejdling, Executive Vice President e Head of Networks di Ericsson, ha commentato: “Il legame tra l'adozione del 5G e la crescita dei ricavi nei primi 20 mercati sottolinea che non solo il 5G è un punto di svolta, ma che gli early adopter ne traggono beneficio”.

“È particolarmente incoraggiante che nonostante l’adozione del 5G sia ancora in una fase iniziale, sta crescendo rapidamente con casi d'uso precoci comprovati e un chiaro percorso verso casi d'uso a medio e lungo termine”.

Il 5G è stato identificato come un fattore chiave per la crescita dei ricavi dei fornitori di servizi di comunicazione in tutto il mondo. L’Enhanced Mobile Broadband (eMBB) è il principale caso d’uso iniziale del 5G e oltre un miliardo di abbonamenti 5G sono attivi in tutto il mondo.

Ma ci sono ancora molte opportunità di crescita per i ricavi, poiché circa l'80% dei consumatori nei primi 20 mercati 5G deve ancora passare agli abbonamenti di nuova generazione.

Anche Fixed Wireless Access (FWA) rappresenta un'opportunità significativa per i fornitori di servizi, in particolare in regioni con mercati a banda larga non serviti o sotto serviti.

Inoltre, ci sono opportunità crescenti nelle applicazioni aziendali e del settore pubblico, con reti 5G private e WAN wireless che offrono valore per le aziende. L'aggiornamento delle infrastrutture 4G esistenti al 5G ha anche il potenziale per aumentare le entrate e ridurre i costi, oltre a migliorare la sostenibilità.

Jejdling ha aggiunto: “Vediamo i primi segnali di crescita dei ricavi nei mercati 5G avanzati con un'ampia copertura e offerte di servizi differenziate. Un aspetto altrettanto cruciale del 5G è che offre vantaggi in termini di costi e aiuta i fornitori di servizi a gestire la crescita dei dati necessaria per generare entrate future. Questo può rendere il 5G il catalizzatore di crescita che il mercato stava aspettando”.