Intelligenza Artificiale per l'ufficio del futuro

I compagni di lavoro del futuro? Intelligenza Artificiale e tecnologie che si indossano

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a cura di Giuseppe Saccardi

Quest’anno il Web ha compiuto 25 anni ed è praticamente impossibile immaginare le giornate senza Internet e posta elettronica, anche se certe volte l'effluvio delle mail che ti sommergono fa guardare al passato con non poca nostalgia, soprattutto chi non appartiene alle  generazioni X, Y o Z.

Nel 1989 sarebbe stato obiettivamente difficile immaginare che mediante un dispositivo mobile avremmo potuto leggere i messaggi dei colleghi, modificare e condividere i documenti con team di tutto il mondo e ricevere informazioni in tempo reale.

Difficile dire se ci sarà qualche altra tecnologia con un impatto di tale portata, ma è però possibile provare a chiederci: quali innovazioni tecnologiche porteranno a cambiamenti molto spinti sul posto di lavoro nei prossimi due decenni? 

Difficile dire, ma un aiuto viene da uno studio  finanziato da Ricoh Europe (da cui emerge come le aziende si aspettano che il posto di lavoro del futuro sarà caratterizzato da tecnologie che cambieranno moltissimo il modo di lavorare. Tra queste  l'IA e tecnologie che si indossano.

Intelligenza artificiale

Le macchine che hanno superato il Test di Turing (che determina se un dispositivo ha un comportamento intelligente simile a quello di un essere umano)  sono state definite come un primo passo verso applicazioni commerciali di Artificial Intelligence (AI). Questa tecnologia potrebbe essere utilizzata, come viene fatto con i robot, per svolgere attività laboriose oppure per aumentare la conoscenza umana.

Ad esempio l’assistente virtuale di un dottore potrebbe effettuare diagnosi e suggerire terapie studiando libri di medicina, osservando i medici mentre curano i pazienti e accedendo a repository di informazioni.

Anche se crea qualche inquietudine, la tecnologia evolve velocemente verso l’AI con macchine sviluppate in modo che possano parlare, imparare e interagire come fanno gli essere umani. Il Customer Service ad esempio potrebbe essere interamente automatizzato mediante helpdesk virtuali che utilizzano l’intelligenza artificiale.

A questo punto (viene da considerare) non sarebbe nemmeno più necessario  spostare all'estero i centri assistenza per risparmiare sul costo del personale.

Tecnologie che si indossano

Si sta anche per entrare nell’era degli accessori intelligenti in cui i telefoni mobili e i tablet verranno sostituiti da tecnologie che si indossano. Il mercato degli smartwatch, ad esempio, è destinato a crescere rapidamente nell’immediato futuro.

Gli oggetti che si indossano diverranno sempre più intelligenti e interattivi

Allo stesso tempo sono stati collaudati anche occhiali per una percezione aumentata della realtà. Analisti stimano che circa due terzi delle attività che oggi si svolgono mediante dispositivi mobili, ad esempio leggere e-mail oppure navigare in Internet, potrebbero in futuro essere gestite mediante tecnologie che si indossano.

In definitiva, le aziende che riusciranno a trarre vantaggio dall’innovazione, osserva Ricoh, miglioreranno il business e probabilmente tra una generazione saranno le rappresentazioni virtuali a gestire sistemi e processi. La principessa Leila (e il suo ologramma) è già all'orizzonte.

Negli uffici del futuro Leila sarà una realtà