La prima applicazione è stata quella di sfruttare un semplice sistema di messaggistica per dare istruzioni agli autisti dei mezzi. Se un corriere deve effettuare la presa di un pacco che è appena stata prenotata, si può controllare quale mezzo sia il più vicino ed effettuarla con il minor dispendio di tempo e carburante.
Se viene chiamato un radiotaxi, la centrale può verificare quali siano quelli liberi più vicini. Se serve un idraulico in fretta, la compagnia assicurativa può controllare quali dei suoi addetti può prendere in carico il lavoro e in quanto tempo arriverà a destinazione.
A sua volta, sempre sfruttando la stessa piattaforma, il conducente può inviare messaggi alla centrale operativa (o al suo ufficio) in cui comunica che la presa è stata effettuata, che il cliente del taxi non era presente al luogo concordato, che l'intervento di manutenzione è stato effettuato e così via.
Una gestione del traffico avanzata
Il secondo passo nell'automatizzazione dei trasporti è stato quello di integrare un'altra delle caratteristiche avanzate di Tomtom: l'accesso ai dati sul traffico. Come abbiamo già detto, infatti, da molto tempo i navigatori connessi sono usati per raccogliere le informazioni sul traffico e quello che prima era un semplice servizio di allerta su incidenti e code si è evoluto in un sistema in grado di prevedere i tempi di percorrenza per giorni e orari particolari.
Se per il sistema di calcolo del traffico è impossibile prevedere gli incidenti o le manifestazioni spontanee, è invece fattibile prevedere i ritardi causati da eventi periodici o dai tipici flussi di traffico giornalieri: una caratteristica preziosa per chi deve organizzare un sistema di consegne.
Non sarà più un problema doversi "avventurare" in una città che non si conosce con il rischio di restare bloccati nel traffico generato dal mercatino rionale del giovedì, per esempio, o dalla coda della tangenziale di Milano che inizia tipicamente alle 17.15.
Con questi dati a disposizione, i server di Tomtom possono pianificare il percorso che i mezzi di un'azienda dovranno compiere il giorno successivo, tenendo conto delle variabili, riducendo al minino le perdite di tempo e organizzando al meglio il percorso di ogni mezzo.