La videoproiezione professionale di Panasonic

Una posizione preminente nei sistemi sopra i 5000 lumen con una gamma che si amplia e che punta su affidabilità e dotazioni tecnologiche avanzate. Parla Matteo Riva, Business Developer System Solution Center.

Avatar di Riccardo Florio

a cura di Riccardo Florio

Quello dei display e dei videoproiettori di tipo professionale è un mercato in rapida evoluzione su molti versanti: dal punto di vista tecnologico, delle soluzioni, delle logiche di business e degli interlocutori a cui i vendor si trovano a rivolgersi.

Matteo Riva, Business Developer System Solution Center di Panasonic Europe delinea alcuni degli aspetti di questo mercato e sottolinea gli elementi distintivi offerti da Panasonic.

«Il mercato visual professionale è stato affrontato per molto tempo con una logica di vendita di prodotti attraverso il canale di distribuzione – sostiene Riva -. Questo fase si è conclusa per lasciare spazio a interventi che richiedono di lavorare per progetti e in cui il Canale deve essere in grado di fornire servizi a valore. Per questo motivo Panasonic mette a disposizione del proprio Canale un servizio di supporto, di formazione e di consulenza a tutto tondo che riflette un'offerta tecnologica molto ampia e diversificata che, nel solo segmento visual, prevede a listino 60 proiettori e 30 display professionali».

Matteo Riva, Business Developer System Solution Center di Panasonic Europe 

Un'altra "minaccia" che i sistemi professionali devono fronteggiare deriva dal settore consumer dove i display di grande formato, ormai standard, fanno concorrenza ai Large Format Display di tipo professionale pur avendo caratteristiche di affidabilità completamente differenti.

«Le differenze sono evidenti – rimarca Riva –. Per esempio ci sono display Panasonic all'aeroporto milanese di Linate con 60mila ore di vita che restano accesi 20 ore al giorno tutti i giorni senza risentirne. Ma a volte per riuscire a fare cogliere le differenze è importante avere di fronte a sé l'interlocutore giusto».

Nonostante l'incremento di dimensioni dei display, che hanno ormai superato la soglia dei 100 pollici, i sistemi di videoproiezione godono, tuttavia, secondo Panasonic, di buona salute.

«I proiettori vantano un rapporto tra dimensioni di schermo e costo che è inarrivabile per i display - osserva Riva -. Un display da 103 pollici si colloca a un prezzo sopra 50mila Euro mentre un videoproiettore in grado di proiettare sulla stessa superficie con una buona qualità costa 10 volte meno. Il display viene preferito quando l'ambiente è particolarmente luminoso o quando l'utente cerca un elemento differenziante per valorizzare il proprio brand. Nell'ambito delle sale riunioni business il proiettore è ancora padrone indiscusso».

Le soluzioni tecnologiche che fanno la differenza

All'interno del mercato visual l'offerta di Panasonic è organizzata nei tre mercati video rental e staging, educational e public display. I prodotti professionali sono gestiti in modo completamente separato da quelli di fascia più bassa e sono coperti da un estensione di garanzia di tre anni estendibile a 5.

In particolare, nell'ambito della videoproiezione Panasonic è focalizzata sui mercati fascia alta e occupa una posizione preminente nel segmento di sistemi sopra i 5000 ANSI lumen in cui, oltre alla qualità di immagine, ci tiene a rimarcare alcuni elementi tecnologici differenzianti.

Il videoproiettore Panasonic PT-DZ13K con luminosità di 12mila lumen

«Sulle soluzioni di fascia alta del mercato video rental e staging abbiamo introdotto alcune funzionalità software distintive - precisa Riva -. Abbiamo sviluppato una soluzione che offre la possibilità di gestire tutte le applicazioni di video mapping dei proiettori. Per esempio è possibile gestire la videoproiezione su un palazzo mappando le finestre o altre aree parzialmente oscurate semplicemente scattando una fotografia della superfice e caricandola sul proiettore. Un'altra funzionalità software è il sistema di controllo avanzato Early Monitoring Warning che fornisce tutti i parametri di funzionamento del proiettore e dei suoi componenti. Questa funzionalità consente ai system integrator che hanno predisposto installazioni con molti dispositivi, per esempio presso catene di negozi o musei, di controllare da remoto lo stato di buon funzionamento dei proiettori e di intervenire prima che un problema si trasformi in guasto. La tecnologia Digital Link è un altro elemento differenziante che abbiamo inserito a bordo dei nostri proiettori e che consente di utilizzare un normale cavo di rete di categoria 5 per inviare segnali audio/video non compressi fino a 100 metri di distanza senza perdite di qualità. Abbiamo anche implementato tecnologie wireless che consentono il collegamento a un proiettore tramite tablet con la possibilità di proiettare contemporaneamente lo schermo di 4 dispositivi connessi».

Tra le ultime novità rilasciate da Panasonic vanno anche ricordati i videoproiettori professionali che combinano la tecnologia Laser con l'utilizzo di LED come sorgente luminosa anziché le lampade a incandescenza tradizionali e che, secondo il vendor, garantiscono 20mila ore di utilizzo macchina senza alcuna necessità di manutenzione. Questi dispositivi usufruiscono attualmente di una copertura promozionale in garanzia per 5 anni.