Lavoro: un decalogo per i video colloqui

Il 60% delle aziende ricorre alla videoconferenza per valutare i candidati ai posti di lavoro. Lifesize, specialista del settore, propone alcuni consigli per prepararsi ad affrontare il colloquio.

Avatar di Gaetano Di Blasio

a cura di Gaetano Di Blasio

Secondo un sondaggio divulgato da Lifesize, società specializzata nella videocomunicazione, posseduta da Logitech, sta crescendo il numero di imprese che ricorrono alla videoconferenza per esaminare potenziali dipendenti.

Più precisamente, in base a una survey condotta coinvolgendo oltre 500 professionisti nel settore delle risorse umane, è stato stimato che il 60% delle imprese con almeno 20 dipendenti, utilizzano questo tipo di soluzione per valutare i candidati a un posto di lavoro.

Del resto, la comunicazione via video è impiegata in un crescente numero di processi ed è sempre più probabile che il dipendente debba usarla, basti pensare all'aumento dei video call center o alla riduzione delle spese di trasferta che si ottengono con le riunioni a distanza, per comprendere come il comportamento in video sia di per sé un elemento da valutare.

Occorre curare il look per prepararsi a un incontro di persona

Gli esperti di Lifesize hanno dunque preparato un decalogo per arrivare preparati a una videointervista, il cui primo vantaggio è quello di creare un contatto diretto più ricco con l’interlocutore, rispetto a quanto accade durante una telefonata. Riportiamo di seguito i consigli per mantenere la calma e condurre al meglio un colloquio via video:

  • Vestirsi in modo adeguato all'occasione. Occorre ricordarsi dell'impatto visivo che manca nelle telefonate e prepararsi come se si dovesse incontrare il relatore di persona. La prima impressione conta anche dallo schermo!
  • Parlare chiaro e mantenere il contatto visivo. Guardare l'intervistatore negli occhi non è solo un segno di rispetto e di attenzione, ma aiuta anche ad accorciare la distanza fisica. Parlare con calma e scandendo bene le parole assicura che le proprie idee siano comunicate in modo sicuro e con il giusto peso. Guardare la webcam indirizza lo sguardo sullo schermo dell'interlocutore per instaurare un contatto visivo. Fa un po' strano, ma funziona.
  • Fare pause dopo aver risposto alle domande per compensare il ritardo dell'audio. Spesso, la persona all'altro capo del sistema video impiega qualche secondo in più per sentire le frasi. Una pausa aiuta l’intervistatore a capire che si è terminato di parlare.
  • Curare l'ambiente circostante. Trasmettere maturità è importante durante un colloquio di lavoro. L'intervista potrebbe essere condotta da casa. Oltre a mettere ordine, è bene verificare e valutare cosa apparirà intorno alla propria figura. Bisogna mostrare che si sta affrontando con serietà l'incontro. Avere come scenografia il disordine non gioverà all'immagine.
  • Illuminazione. Sempre per curare l'immagine e dare una buona impressione, è opportuno assicurarsi che il luogo in cui ci si trovi sia abbastanza illuminato per essere visti dall'altra persona di vederti chiaramente. Se necessario, si può avvicinare una lampada al proprio computer per ottenere la luce adeguata.
  • Eliminare le distrazioni. Soprattutto se si parla da casa, sarà bene avvisare gli eventuali altri occupanti dei locali di non disturbare. Ricordarsi, inoltre, di tenere fuori gli animali domestici dalla stanza e di spegnere televisioni, telefoni e altri dispositivi che potrebbero suonare all'improvviso.
  • Attenzione al rumore causato dai fogli. Si potrebbe aver bisogno di tenere sottomano una copia del proprio curriculum o di prendere alcune note, ma i microfoni dei sistemi di videoconferenza sono molto sensibili al rumore. C'è il rischio di creare una distrazione per l'intervistatore, quindi, è preferibile cercare di lasciare i fogli separati e ben visibili sul tavolo, in modo da non doverli spostare mentre si parla.
  • Testare la soluzione video prima dell'intervista. Nel caso si utilizzi una soluzione video gratuita, fai una prova degli apparati con un amico o compagno. In caso si usi una soluzione professionale, si può chiedere al referente delle risorse umane di fare un test della qualità audio e video, prima del colloquio ufficiale, in modo da essere sicuri di non avere problemi tecnici durante la videointervista decisiva.
  • Concentrarsi. In fin dei conti, occorre comunicare via video le stesse cose che vanno trasmesse di persona: intelligenza, diligenza, rispetto e cordialità.

I consigli di Lifesize finiscono qui. Sono nove in effetti, ma a completare il decalogo ne aggiungiamo uno che vale sempre: pensare positivo. Se non riusciamo per primi a mostrare la fiducia in noi stessi, non potremo mai infonderla in qualcun altro.