La vituperata Sanità digitale di cui si parla tanto ma che si vede poco, trova un esempio virtuoso nel progetto di dematerializzazione dei documenti clinici realizzato dall'’Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate, in provincia di Milano.
L'attività svolta ha consentito di digitalizzare tutti i referti, le immagini radiologiche e l’intera cartella clinica del paziente, migliorando la gestione e la consultazione dei dati e delle informazioni utili al personale ospedaliero per fornire con maggiore efficienza le cure e i servizi di qualità.
L'Ospedale di Vimercate (Milano)
Il progetto impatta oltre 500 medici e 1.600 infermieri che hanno ora la possibilità di gestire, in modalità completamente digitalizzata, quotidianamente e in tempo reale i dati clinici di 800 pazienti, il loro inquadramento clinico medico e infermieristico, i diari, le prescrizioni e somministrazioni di farmacoterapie, la pianificazione e rilevazione di parametri vitali e di bisogni assistenziali.
La soluzione che ha ricevuto il primo premio Innovazione ICT al recente Smau 2013 nella categoria Infrastrutture IT, prevede un'infrastruttura tecnologica ad alta affidabilità che è stata sviluppata in collaborazione con NetApp e implementata insieme al partner VEM Sistemi.
Il progetto ha previsto la realizzazione di due Data Center gemelli all'interno del presidio ospedaliero di Vimercate (in due strutture fisiche distinte) collegati in fibra ottica che ospitano circa 30 server fisici per un totale di 300 macchine virtuali e un sistema di archiviazione dati con replica sincrona tra le due sale.
La riduzione del numero di server fisici e la scalabilità dell’infrastruttura hanno permesso un risparmio dei costi legati alla manutenzione e agli investimenti in nuovo hardware.
La nuova architettura realizza di una soluzione di Business Continuity con Disaster Recovery finalizzata alla disponibilità, protezione e salvaguardia dei dati e garantisce la continuità operativa anche a fronte di indisponibilità parziale o totale di una dei due data center.
Inoltre, è stata predisposta una SAN aggiuntiva, dedicata alle copie di sicurezza e dislocata fisicamente presso un differente presidio ospedaliero, per garantire il backup in tempo reale dei dati.