IBM Connections

Il brand Connections caratterizza i prodotti di comunicazione e collaborazione social di IBM senza che ciò implichi alcuno specifico requisito architetturale

Avatar di Riccardo Florio

a cura di Riccardo Florio

IBM Connections

Questa piattaforma prevede possibilità di utilizzo self service. Una volta che l'IT ha stabilito le regole di governance sia di un'infrastruttura interno sia di un servizio in cloud, l'utente ha il totale controllo come avviene sui diffusi social network, sgravando nel contempo l'IT da una serie di compiti. È l' utente che si crea le proprie aree di lavoro, blog, wiki, aree di condivisione e così via 

IBM Connections è la piattaforma di enterprise social networking che può rappresentare il "workplace" all'interno del quale far convergere tutti gli strumenti di business oppure da integrare all'interno della intranet aziendale per abilitare funzionalità di social collaboration.

IBM ha deciso di caratterizzare con questo brand la denominazione di tutti i suoi prodotti per la comunicazione unificata e la collaborazione in chiave social senza, tuttavia, che questo implichi un requisito architetturale. Per esempio, è possibile implementare in azienda una soluzione di video collaboration come IBM Sametime (che pure appartiene alla famiglia IBM Connections) anche in modalità standalone.

Questa piattaforma è implementabile in modalità on premises, ibrida o cloud e non forza l'utente verso l'adozione di uno specifico modello di utilizzo, di comportamento, di sicurezza o di governance. È stata pensata per poter essere plasmata in modo da rispondere alle diverse esigenze e ai differenti livelli di adozione di strumenti social di un'azienda. 

IBM Connections mette a disposizione un’ampia gamma di funzionalità per aiutare le organizzazioni a collaborare in tempo reale. 

La home page di IBM Connections offre agli utenti un singolo punto di accesso per interagire, attraverso un’interfaccia social, con i contenuti di qualsiasi altra soluzione a fianco dei contenuti della propria azienda. I dipendenti aziendali sono in grado, in tal modo, di esplorare i dati strutturati e non (come feed di Twitter, post su Facebook, dati meteorologici, video, file di log, applicazioni SAP), possono firmare documenti elettronicamente, accedere all’e-mail aziendale, all’agenda e rispondere alle esigenze di business quotidiane.

Per esempio, un dipendente grazie ad IBM Connections potrebbe condividere un documento con i colleghi, approvare una transazione da un sistema SAP, intervenire sulla base di una notifica richiesta in un processo di business, come una richiesta di risarcimento assicurativo, e condividere contenuti, quali aggiornamenti di stato e file. L'e-mail e il calendario integrati in un contesto social consentono di accedere ai servizi di messaggistica di IBM Domino e Microsoft Exchange.

IBM Connections

IBM Connections integra funzionalità di business analytics  e di monitoraggio in tempo reale dei dati generati da persone, dispositivi e sensori e offre la possibilità di integrare motori di analisi specifici. Queste funzionalità possono essere applicate alle attività di social business per acquisire informazioni più approfondite sui trend che caratterizzano il mercato, per prendere decisioni migliori, consolidare le relazioni con i clienti, individuare persone e risorse necessarie e mantenere elevato il contributo e il valore offerto da clienti, partner e dipendenti.

Per esempio, i professionisti della funzione di marketing possono accedere in tempo reale ai dati che evidenziano modelli di comportamento dei consumatori correlati a diversi trend, in modo da adattare rapidamente le campagne. Inoltre possono creare automaticamente un social network di esperti di diverse aree geografiche e mercati per rispondere in modo veloce a specifiche richieste o a nuove tendenze.

Alle funzionalità di sicurezza intrinseca è possibile affiancare altri modelli di Identity e Access Management preesistenti in azienda (anche per le implementazioni in modalità cloud).

I dati di IBM Connections sono accessibili dai dispositivi mobile e si avvalgono di App native gratuite, per predisporre un'infrastruttura adatta a supportare strategie BYOD (Bring-Your-Own-Device). Gli ambienti mobile supportati includono Apple iOS, Android, Blackberry OS, Nokia (solo micro-browser) e RIM Playbook (solo micro-browser).