Italia vs. Global
L'adozione UCC in Italia conferma i numeri e le tendenze emersi a livello globale con alcune differenze interessante. Le aziende italiane sono, infatti, risultate a uno stato di adozione più avanzato rispetto a molti altri Paesi in quanto ad adozione di soluzioni Lync telephony, team workspace, content tools ed enterprise social software.
In relazione al supporto del BYOD l'Italia dimostra un approccio più aperto rispetto alla media del resto del mondo con più del 40% del campione di aziende Italiane che afferma di supportare l’introduzione in azienda degli smartphone e dei tablet di proprietà dei dipendenti; di queste, un terzo dichiara di supportare anche quelli che sono entrati nella rete aziendale in modalità non ufficiale.
Livello di adozione dell'UCC: dati relativi al campione di aziende italiane con oltre mille dipendenti
Tuttavia, anche nel nostro Paese si conferma la tendenza a non sfruttare ancora appieno l’integrazione di nuove applicazioni UCC sui dispositivi sebbene quasi la metà del campione italiano prevede di supportare, nel prossimo futuro, i dispositivi personali e dei dipendenti con almeno l’accesso alla corporate email.
Il modello basato sui servizi gestiti per il delivery per le UCC sembra essere più diffuso in Italia rispetto al campione globale e si evidenzia anche una maggiore propensione italiana verso le opzioni public cloud.
In contrasto con quanto avviene tipicamente negli altri Paesi europei sono relativamente poco numerose le implementazioni UCC 'premises-based' e gestite internamente, mente le aziende italiane preferiscono, piuttosto, affidarsi all’esterno per la manutenzione e la gestione.