Microsoft e l'Università di Pisa inaugurano Cloud OS Immersion

Un centro di competenza per essere luogo d'incontro per aziende, studenti e operatori di canale, dove scoprire le opportunità di Cloud Computing e Big Data.

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a cura di Gaetano Di Blasio

Nasce "Cloud OS Immersion", un nuovo centro di competenza nonché laboratorio, per scoprire il cloud computing e i Big Data.

L'iniziativa è stata inaugurata da Microsoft Italia e dall'Università di Pisa, che hanno voluto dar vita a un luogo di incontro in cui far toccare con mano ai giovani, alle aziende e ai professionisti italiani i vantaggi delle nuove tecnologie integrate nel "Sistema Operativo della Cloud".

Secondo quanto spiegato dagli ideatori del progetto, il nuovo centro intende facilitare l'incontro con la tecnologia e favorire il dialogo e la condivisione di esperienze tra gli esperti Microsoft, i ricercatori universitari, gli studenti, le aziende e gli operatori di canale, per mettere a fattor comune le conoscenze su due ambiti tecnologici oggi forti portatori di innovazione: Cloud Computing e Big Data.

Luca Venturelli di Microsoft

Luca Venturelli, Direttore della Divisione Server & Cloud di Microsoft Italia, ha dichiarato: "Siamo entusiasti di dar vita a un centro di competenza che intende fare dell'approccio esperienziale il proprio punto di forza, poiché siamo convinti che sia questo ciò di cui il Paese ha bisogno: far toccare con mano le opportunità offerte dal Cloud Computing e dalle nuove tecnologie per promuovere l'innovazione a tutti i livelli, all'interno della filiera ICT, nel mondo delle aziende e tra i giovani".

Microsoft ha rafforzato la collaborazione con l'IT Center dell'Università di Pisa, cui collaborano anche Dell e Intel, permettendo così a questo polo di eccellenza internazionale di arricchirsi con nuove infrastrutture cloud, applicative e per il calcolo parallelo.

Sessioni di consulenza dedicate permetteranno di coinvolgere le aziende in un percorso sperimentale alla scoperta delle opportunità offerte dal Cloud OS.

Il centro si propone inoltre quale punto di riferimento per i professionisti del settore IT  decisori aziendali su tematiche, quali IT management e automation, virtualizzazione, cloud privato, pubblico e ibrido, applicazioni mobile e social, big data, open data e analytics, e in generale IT as a Service.

Come spiegato dai promotori del progetto, attraverso il centro si vuole anche formare i professionisti di domani, dando ai giovani la possibilità di acquisire capacità tecniche fortemente richieste nel mondo professionale, aprendo le porte al lavoro.

Microsoft metterà a disposizione le proprie competenze nell'ambito del Cloud Computing e delle imprese per contribuire a fornire, insieme ad altre realtà industriali e non, formazione sulle tecnologie cloud all'interno della didattica universitaria.

Il centro di Pisa andrà oltre le esperienze "Private Cloud Immersion" e "Transform the Datacenter Immersion", messe in pista negli scorsi mesi da Microsoft, al fine di esplorare nuovi temi e raggiungere nuove basi geografiche.

Pisa, spiegano sempre i responsabili dell'iniziativa, "rappresenterà l'apripista e il fulcro di un modello a raggiera attraverso il quale l'esperienza delle sessioni interattive e dell'immersione negli scenari applicativi verrà riproposta in altri centri universitari o presso partner e aziende clienti su tutto il territorio nazionale".

"In un momento così difficile per l'Italia, le tecnologie dell'informazione possono contribuire a dare uno slancio all'economia del Paese, e l'Università può dare il suo contributo, affiancando alla formazione di solide basi concettuali, occasioni per approfondire gli aspetti tecnologici ed industriali, offrendo percorsi più completi e luoghi di incontro tra studenti, professori, industria locale e nazionale", ha dichiarato il professor Antonio Cisternino, dell'IT Center dell'Università di Pisa.

Venturelli conclude: "Capitalizzando sulla consolidata partnership con un polo d'eccellenza come l'Università di Pisa e facendo rete con le istituzioni e le community, potremo mostrare alle imprese scenari applicativi ad hoc offrendo consulenza su misura e, al contempo, formare studenti e partner favorendo il loro incontro con il mondo delle aziende per far decollare insieme progetti d'innovazione a supporto della competitività del territorio".