NetApp: cosa ci prepara l'IT per il 2014

Cloud, Big Data, In-Memory, SDN, storage virtuale e cluster i punti chiave dell'IT nel 2014

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a cura di Giuseppe Saccardi

Jay Kid, CTO di NetApp, ha elencato i dieci trend che caratterizzeranno il mercato nel 2014, come ad esempio le tecnologie flash, cloud e software-defined.

Jay Kid

Vediamo le sue previsioni. Tra un anno, a consuntivo, analizzeremo cosa effettivamente è successo.

  • 1. Il cloud ibrido sarà la vision dominante per l’IT aziendale. I CIO suddivideranno il proprio portfolio tra applicazioni su cui devono mantenere il totale controllo (in cloud privati on-premise) e su cui il controllo può essere parziale (in cloud pubblici enterprise), così come tra carichi di lavoro che sono di natura più transitoria (cloud pubblici hyperscaler) e altri da acquistare sotto forma di SaaS. L’IT agirà da broker per i diversi modelli di cloud. 
  • 2. Assisteremo a una dura lotta per la sopravvivenza fra le startup. Il mercato della tecnologia flash crescerà ancora di più perché le principali realtà nel mercato dello storage hanno ormai convalidato tale trend tecnologico. La battaglia tra i competitor mainstream e le offerte all flash di confine sarà vinta da coloro che sapranno assicurare ai clienti il giusto livello di prestazioni, affidabilità e scalabilità per gli specifici bisogni e carichi di lavoro. 
  • 3. Se lavori nell’IT, sei un service provider. Man mano che i CIO abbracceranno un modello in cui il loro compito sarà gestire un portfolio di servizi cloud, guarderanno all’IT interno come a un’ulteriore servizio. L’IT di proprietà sarà considerato private cloud e le aspettative di reattività alle esigenze del business, di competitività a livello di costo e di livello di servizio saranno messe a confronto con le opzioni cloud esterne. 
  • 4. Software Defined Storage fra hype e realtà: tutto diverrà più chiaro. Con l’affermarsi del paradigma del Software Defined Datacenter, anche il percorso evolutivo delle componenti infrastrutturali diventerà più chiaro. Si sta radicando un modello in base a cui è il software a controllare, sulla base di policy, le componenti infrastrutturali tradizionali. 
  • 5. Le Storage Virtual Machine abiliteranno la mobilità dei dati e l’agilità applicativa. Proprio come le Virtual Machine consentono di spostare le applicazioni in esecuzione tra server fisici, le Storage Virtual Machine svincoleranno i dati dallo storage fisico. 
  • 6. OpenStack continuerà a guadagnare terreno nel 2014, diventando l'alternativa open ai prodotti commerciali per la data center orchestration.. 
  • 7. La diffusa adozione del cloud computing e dei servizi di storage ha sfidato le vecchie barriere geopolitiche. Le organizzazioni al di fuori degli Stati Uniti cercheranno opzioni di cloud ibrido che permettano di mantenere il controllo dei dati sfruttando al contempo i benefici economici alla base del modello cloud. 
  • 8. Il prossimo tassello evolutivo di Ethernet, il40G, inizierà a essere diffusamente adottato nel data center. 
  • 9. Il fenomeno dei Big Data si evolverà: se oggi consiste sostanzialmente nell’analisi dei dati che già si posseggono, domani si trasformerà nella capacità di gestire la raccolta di nuovi dati. Si diffonderanno nuovi dispositivi in grado di raccogliere più dati sui comportamenti dei consumatori, sui processi industriali e sui fenomeni naturali. 
  • 10. L’adozione dello storage in cluster subirà un’accelerazione. L’infrastruttura convergente diverrà l'elemento più efficace dell’infrastruttura dei datacenter. Crescerà l’adozione dell’object storage grazie all’affermarsi di applicazioni in grado di monetizzare grandi quantità di data objects. Inoltre, si affermerà l’in-memory database, spinto dalla popolarità di SAP Hana.