NetApp si è proposta di supportare l’IT nell’accelerare la transizione del settore verso il software-defined data center attraverso una serie di tecnologie storage e di gestione dei dati proprietarie, progettate per rendere più rapido il provisioning dello storage, automatizzare mansioni manuali ripetitive, aumentare la disponibilità e migliorare l’efficienza operativa in ambienti SAN e NAS.
In proposito ha presentato OnCommand Performance Manager, un nuovo software ideato per monitorare e risolvere i problemi di un ambiente Clustered Data ONTAP.
OnCommand Performance Manager
Inoltre, l'azienda ha introdotto aggiornamenti tecnologici in NetApp OnCommand Unified Manager, OnCommand Workflow Automation e OnCommand Insight, fornendo ulteriore gestione dello storage, automazione e protezione per una più rapida erogazione dei servizi IT.
Con OnCommand, evidenzia, le imprese di tutte le dimensioni possono meglio attivare, controllare, automatizzare e analizzare un’efficiente infrastruttura di gestione dello storage. Basati su Data ONTAP, gli strumenti OnCommand aiutano l’IT a ottimizzare l'utilizzo dello storage, soddisfare i contratti di livello di servizio, ridurre al minimo il rischio, migliorare le performance e offrire operazioni senza interruzioni.
In sostanza, aggiornando il proprio portfolio OnCommand, NetApp ora consente ai clienti di controllare meglio un ambiente Clustered Data ONTAP, riducendo i costi di storage, migliorando l'erogazione dei servizi attraverso un'integrazione aperta e massimizzando gli investimenti grazie a report flessibili e analisi dei costi IT per gli executive C-level.
Inoltre, le nuove offerte comprendono analisi avanzate e controllo totalmente integrato di capacità, disponibilità, performance, protezione e automazione per il successo della transizione verso un modello di erogazione del servizio software-based.