Nutanix porta la Invisible Infrastructure verso big data e analytics

Nutanix HCI, Nutanix Objects e la certificazione Splunk promettono più scalabilità a supporto dei Data Scientist

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a cura di Antonino Caffo

Nutanix ha annunciato di aver potenziato la propria piattaforma con nuove funzionalità per le applicazioni di analisi e big data, così come per lo storage dei dati non strutturati. Queste nuove funzionalità, disponibili in Nutanix Objects 2.0, includono la possibilità di gestire i dati su diversi cluster Nutanix per la massima scalabilità, una maggiore capacità di object storage per nodo e la certificazione per Splunk SmartStore.

Tali innovazioni vanno a integrare una piattaforma cloud già ottimizzata per le applicazioni big data, che mira a fornire prestazioni e scalabilità e ridurre al contempo i costi sfruttando al massimo le risorse esistenti poco, o per niente, utilizzate.

«La trasformazione digitale richiede uno storage con una scalabilità elevatissima per i carichi di lavoro aziendali. Lo storage ad oggetti si sta affermando come l'opzione ideale per le applicazioni di nuova generazione e per i Big Data».

«Dal momento che l’object storage sta transitando dagli ambienti cloud al datacenter ed alle applicazioni mission critical, diventa importante che i costi siano bilanciati con le prestazioni» ha dichiarato Amita Potnis, Direttore della Ricerca del team Storage di IDC.

Il software Nutanix promette scalabilità, elevate prestazioni e semplicità di utilizzo, oltre ad automazione integrata e gestione “one-click”, per permettere agli esperti informatici, ai team di sicurezza e a tutte le aree di business di focalizzarsi sull'estrazione di informazioni di valore dai dati.

Il modello di subscription per le licenze di Nutanix offre inoltre la flessibilità necessaria per adattarsi rapidamente alle esigenze dinamiche del business. Inoltre, integrando nativamente i servizi di storage per oggetti nella soluzione HCI di Nutanix, i team IT possono sfruttare al meglio le risorse inutilizzate per ridurre i costi e ottimizzare la gestione dello storage.

Tra le novità, vale la pena citare l'estesa capacità per l’object storage: Nutanix Objects 2.0 offre supporto multi-cluster per fornire spazio ad oggetti infinitamente scalabile. L’eliminazione dei perimetri del singolo cluster consente ai team di sfruttare un unico namespace per più cluster Nutanix, gestito da un'unica console.

Inoltre, Nutanix Objects 2.0 ora supporta nodi ad alta capacità fino a 240 TB di storage, permettendo di creare archivi di oggetti di svariati petabyte con un unico cluster Nutanix.

E gli utenti possono beneficiare di funzionalità WORM (Write Once Read Many) per proteggere i contenuti senza dover necessariamente ricorrere al versioning per essere conformi con le diverse norme e regolamentazioni.

Ma non solo: Nutanix Objects ha ottenuto la certificazione di compatibilità con Splunk SmartStore, permettendo ai clienti di gestire in modo semplice e ottimizzato la crescita di dati Splunk con Nutanix Objects. Le nuove funzionalità incluse in Nutanix Objects 2.0 sono già disponibili.