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a cura di Antonino Caffo

Oracle ha annunciato un insieme di innovazioni per Oracle Autonomous Data Warehouse, in grado di autogestirsi. Con quest’ultima versione, Oracle propone una soluzione che guarda a data analyst, data scientist non professionisti (“citizen data scientist”) e utenti business, con un’esperienza d’uso point-and-click intuitiva, paragonabile a quella offerta dalle applicazioni SaaS.

Oracle Autonomous Data Warehouse promette alle aziende di ottenere risultati più rapidamente e accelerare la capacità di acquisire informazioni utili dai dati, con un significativo risparmio di tempi e costi. Imprese di ogni dimensione – dalle più piccole alle più grandi - possono ridurre la spesa e ottenere molto più valore dai loro dati, con l’approccio “zero-administration” proprio di questa soluzione.

«Le più recenti innovazioni introdotte in Oracle Autonomous Data Warehouse creano una piattaforma dati unificata, con cui le aziende possono acquisire, trasformare, conservare e governare tutti i loro dati da qualsiasi fonte ed eseguire carichi di lavoro analytics diversificati, con sistemi dipartimentali, data warehouse aziendali, data lake» spiega l'azienda.

Strumenti semplici e integrati offrono un’interfaccia drag-and-drop, che rende più facile per gli analisti caricare, trasformare, ripulire i dati, così come creare automaticamente modelli di business e scoprire automaticamente pattern che possano generare nuove informazioni.

Oracle ha anche introdotto strumenti self-service rivolti sia ai data analyst sia ai citizen data scientist, con cui si possono preparare facilmente dei data-set, costruire modelli di machine learning guidati da AutoML e distribuire i modelli così sviluppati.

Per dare agli sviluppatori la capacità di creare applicazioni data-driven, Oracle offre Oracle APEX (Application Express) Application Development un tool di sviluppo applicativo low code integrato direttamente nel database, e servizi RESTful che rendono semplice l’interazione tra qualsiasi applicazione moderna e i dati contenuti nel warehouse.

A differenza dei database in cloud single-purpose offerti da altri fornitori, Oracle Autonomous Data Warehouse supporta specifiche multi-modello, multi-workload e multi-tenant – tutto all’interno di un unico motore database convergente – che comprende documenti JSON, database e servizi operativi e analitici, grafi, Machine Learning e blockchain.

«Oracle Autonomous Data Warehouse è oggi l’unico data warehouse in cloud totalmente autogestito» ha commentato Andrew Mendelsohn, executive vice president, database server technologies, Oracle. «Con questa nuova generazione di Autonomous Data Warehouse offriamo un insieme di strumenti no-code facili sa usare, che danno ai business analyst la capacità unica nel suo genere di diventare citizen data scientist, data engineer, sviluppatori».