Oracle, più successo per la sostenibilità aziendale con le soluzioni AI

Una ricerca di Oracle rileva che il 94% delle persone ritiene che la società non abbia fatto abbastanza progressi sulla sostenibilità e sui temi sociali

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a cura di Antonino Caffo

Secondo una nuova ricerca condotta da Oracle e da Pamela Rucker, CIO Advisor e docente di Harvard Professional Development, in tutto il mondo le persone esigono maggiori progressi nel campo della sostenibilità e dei temi sociali e un maggiore impegno da parte delle aziende.

La ricerca "No Planet B" ha coinvolto oltre 11.000 consumatori e manager aziendali in 15 paesi diversi e ha riscontrato che le persone sono deluse e frustrate della mancanza di progressi da parte della società nel campo della sostenibilità e delle iniziative sociali, vogliono che le aziende passino dalle parole ai fatti e sono convinte che la tecnologia possa aiutare le aziende a ottenere maggiori risultati.

Gli eventi degli ultimi due anni hanno portato alla ribalta i temi sociali e della sostenibilità e hanno spinto le persone di tutto il mondo ad averne abbastanza della mancanza di progressi e ad esigere un maggiore impegno da parte delle aziende.

Il 93% delle persone ritiene che la sostenibilità e i fattori sociali siano oggi più importanti che mai, mentre l'80% ha dichiarato che gli eventi degli ultimi due anni hanno cambiato i loro comportamenti.

Il 94% ritiene che la società non abbia fatto abbastanza progressi. Il 42% attribuisce questo al fatto che le persone siano troppo prese da altre priorità, il 39% dà la colpa a un'enfasi maggiore sui profitti a breve termine rispetto ai vantaggi a lungo termine, mentre il 37% ritiene che le persone siano “troppo pigre ed egoiste” per aiutare a salvare il pianeta.

Il 45% è convinto che le aziende possano contribuire in modo più significativo a favore della sostenibilità e dei fattori sociali rispetto a governi e singoli individui. Il 78% è deluso e frustrato dalla mancanza di progressi da parte delle aziende fino ad oggi, mentre l'89% ritiene che non sia sufficiente che le aziende proclamino a parole il loro impegno verso le questioni ambientali, sociali e di governance (ESG): vogliono vedere prove e fatti concreti.

L'84% ritiene che le aziende potrebbero fare maggiori progressi nel raggiungere gli obiettivi di sostenibilità e di responsabilità sociale grazie all'aiuto dell'intelligenza artificiale, mentre il 61% è convinto che i bot riusciranno in questa impresa (a differenza degli esseri umani).

I manager aziendali sono consapevoli che l'impegno a favore della sostenibilità è fondamentale per il successo delle aziende e farebbero affidamento anche sui bot (oltre che sulle persone) per promuovere la sostenibilità e l'impegno sociale.

Il 92% ritiene che la sostenibilità e i programmi ESG siano fondamentali per il successo delle organizzazioni aziendali. Rafforzano il brand (40%), aumentano la produttività (39%) e attraggono nuovi clienti (38%): ecco i i tre principali vantaggi identificati dai dirigenti aziendali.

La quasi totalità dei manager aziendali (91%) sta riscontrando enormi ostacoli nell'attuazione delle iniziative ESG e di sostenibilità. Le sfide principali riguardano l'ottenimento di parametri ESG da parte di partner e aziende terze (35%), la mancanza di dati (33%) e processi di reporting manuali e dispendiosi in termini di tempo (32%).

Il 96% dei manager constata che nelle organizzazioni molto spesso pregiudizi umani ed emozioni distolgono dall'obiettivo finale, mentre l'89% ritiene che le organizzazioni che si affidano alla tecnologia per promuovere pratiche di business sostenibili saranno quelle che avranno una crescita a lungo termine.

Il 93% dei manager aziendali farebbe affidamento su un bot rispetto a un essere umano per prendere decisioni in materia di sostenibilità e responsabilità sociale. Ritengono che i bot svolgano un lavoro migliore nel raccogliere vari tipi di dati senza commettere errori (43%), prendere decisioni razionali e imparziali (42%) e prevedere risultati futuri in base a metriche/prestazioni passate (41%).

I manager aziendali sono però convinti che le persone continuino a essere essenziali per il successo delle iniziative sociali e di sostenibilità e che svolgano un lavoro migliore delle macchine nell'implementare cambiamenti in base ai feedback (48%), spiegare le informazioni necessarie per prendere decisioni (46%) e prendere decisioni strategiche in base al contesto (42%).

Il 94% delle persone vuole vedere progressi per quanto riguarda la sostenibilità ambientale e sociale, per adottare stili di vita più sani (50%), salvare il pianeta per le generazioni future (49%) e contribuire a creare maggiore equità sociale in ogni luogo del mondo (46%).

Il 70% delle persone sarebbe disposto a interrompere qualsiasi rapporto con i brand che non prendono seriamente in considerazione la sostenibilità e le iniziative sociali, mentre il 69% lascerebbe la propria azienda attuale per lavorare per chi si impegna maggiormente su tali fronti.

Se le organizzazioni aziendali riuscissero a dimostrare chiaramente i progressi che stanno facendo sul fronte delle questioni ambientali e sociali, le persone sarebbero più propense a pagare un sovrapprezzo per prodotti e servizi (87%), a investire in quei prodotti (83%) e a lavorare per loro (83%).

I manager aziendali sono consapevoli di quanto importante e urgente siano tali questioni. Il 94% ritiene che le metriche ESG dovrebbero essere utilizzate per informare le decisioni aziendali, mentre il 91% vorrebbe aumentare gli investimenti nel campo della sostenibilità.