L’archiviazione dei messaggi coinvolge un'ampia varietà di ruoli funzionali all’interno delle imprese e comprenderne le implicazioni legali o tecnologiche non è semplice.
Per evitare che le mail possano essere oggetto di attenzioni indesiderate, cosa di cui poi si è responsabili nel caso di un loro utilizzo fraudolento, Horus Informatica ha individuato un insieme di soluzioni che propone alle aziende. Tra queste si evidenzia l'offerta e-mail UTM di Cellopoint.
"La collaborazione con Cellopoint ci consente di proporre soluzioni in grado di garantire sicurezza e servizi di prim’ordine a costi contenuti. Un fattore decisivo per la definizione della partnership con Cellopoint è stata la flessibilità del vendor in materia di servizi e infrastrutture disponibili on demand o in modalità pay-per-use, che lo rendono al 100% cloud-computing ready ed evitano ai clienti investimenti in risorse tecnologiche dedicate o in competenze specialistiche. Oltre al mondo di Internet e delle telecomunicazioni, riteniamo che la gamma di Cellopoint sia particolarmente adatta al mercato delle medie e grandi aziende", ha dichiarato Massimo Grillo, Amministratore Delegato di Horus Informatica.
Dal punto di vista applicativo, Cellopoint E-mail UTM (Unified Threat Management) è una soluzione di sicurezza distribuita che viene installata a monte del server di mail. Può prevedere, a seconda dell’esigenza aziendale, moduli per la sicurezza, l’auditing, l’archiviazione e la crittografia.
In particolare, il Gateway Antispam e Antivirus adotta un sistema di scansione multi-layer per impedire che spam, virus, spyware, phishing, e-mail bomb e “mail relay” possano accedere alla rete.
Il modulo, osserva la società, si integra con le tecnologie di difesa multilivello, tra cui il controllo della connessione, la verifica delle transazioni, il content filtering. P
uò intercettare la posta indesiderata attraverso l’analisi del comportamento delle minacce e la Sender Reputation List (SRL), una rete di monitoraggio globale gestita da CelloCloud.