Con il nuovo rilascio Printronix vuole permettere alle aziende di far leva sui vantaggi offerti dalla stampa a matrice di linea rispetto alla tecnologia laser, in particolare nel costo dei consumabili e nel risparmio energetico. Tra i benefici che apportano vi è anche una riduzione dell'ingombro, una connessione USB 2.0, lo schermo LCD più grande e un sistema di navigazione a menù.
Ampio il range di utenti per cui la tecnologia a matrice di linea risulta vantaggiosa. Un range che include, osserva Printronix, i settori manifatturiero, bancario, automobilistico, della distribuzione e logistica e della PA, che hanno necessità di stampare fatture, documenti di spedizione e trasporto, estratti conto bancari ed etichette di conformità dei prodotti.
La famiglia di stampanti a matrice di linea P8000
Tra i modelli disponibili vi è anche una stampante da tavolo e aggiornamenti alla stampante a piedistallo aperto. Le stampanti dispongono anche di PowerPrint, una nuova funzionalità che migliora la qualità di stampa grazie all'aumento dell'energia d'impatto. Per ambiti industriali dispone di vari tipi di supporto, dai moduli multiparti ai supporti sovradimensionati, dalle etichette rimovibili ai cartoncini.
Significativo ai fini del TCO è la riduzione dei costi delle cartucce che, evidenzia la società, sono sei volte inferiore a quello delle cartucce di toner per le stampanti laser. I risparmi aumentano quindi consistentemente al crescere dei volumi di stampa e si aggiungono al risparmio energetico risultante dalla assenza del fusore.
Meccanica semplice e minor consumo energetico fanno si che le stampanti a matrice di linea siano caratterizzate da un ciclo di vita molto più lungo rispetto alle stampanti laser.