Prosegue con grande interesse la campagna Scan-to-Go-Green promossa da PFU Fujitsu con l'obiettivo di intensificare l’impegno legato alla tutela dell’ambiente. La società, che è tra i leader di mercato in Europa nella produzione di scanner documentali ad uso professionale, ha messo a disposizione un nuovo portale ricco di informazioni su come risparmiare salvaguardando allo stesso tempo l'ambiente: http://scanners.fcpa.fujitsu.com/scansnapit/go-green/IT/
L’obiettivo che si è proposta, ha dichiarato, è quello di sensibilizzare le aziende di qualsiasi dimensione a risparmiare contribuendo contemporaneamente alla tutela dell’ambiente. Al centro della strategia ambientale di PFU pone la sua competenza nell'IT, che intende utilizzare per sviluppare prodotti che aiutino le aziende a ridurre il loro impatto ambientale.
Il portale permette inoltre di consultare e scaricare uno studio elaborato da AIMM (Association for Information and Image Management) e di calcolare il ROI relativo al periodo di ammortamento per le aziende che considerano l'acquisto di uno scanner documentale, facendo una stima dell'impatto sul bilancio e sull'ambiente.
Risultati sorprendenti, nota Fujitsu, possono essere ottenuti semplicemente evitando di stampare informazioni che nascono in digitale e convertendo le informazioni cartacee in documenti digitali. In questo modo una singola copia può essere archiviata, modificata, condivisa e spedita.
Questo, aggiunge, non solo semplifica i flussi di lavoro aumentandone la produttività ma contribuisce anche a proteggere l'ambiente. Uno scanner personale, evidenzia Fujitsu, può comportare un risparmio di sino a 1.250€ legati ai costi di semplice copia annuale (senza contare l’archiviazione, la stampa e altri passaggi) e contribuire a salvare sino a cinque alberi salvati.
Lo studio condotto da AIIM evidenzia anche quanto costa la stampa e la copia inutile in solo inchiostro e/o toner.