Qliktech investe in Italia

La specialista della Business Discovery e dei Natural Analytics acquisisce QlikView Italy, master reseller che operava come filiale italiana di QlikTech, pianificando un'espansione del mercato.

Avatar di Gaetano Di Blasio

a cura di Gaetano Di Blasio

QlikTech, società ora statunitense ma originariamente fondata a Lund, in Svezia, deve il suo successo a QlikView, un sistema di business intelligence che ha conquistato oltre 30mila clienti nel mondo. Merito della Business Discovery, ovvero la Business Intelligence basata sull'utente.

Numerosi i clienti anche in Italia, dove QlikView ha cominciato a vendere nel 2002, grazie a partner oculati, ottimi scout di soluzioni innovative, che nel 2006 hanno fondato QlikView Italy, master reseller di Qliktech ora assorbito dalla casa madre.

"Con questa acquisizione, ci aspettiamo che i nostri clienti in Italia possano beneficiare delle maggiori capacità di investimento", afferma Massimo San Giuseppe, già presidente di QlikView Italy e ora nominato Acting Managing Director della nuova filiale.

Massimo San Giuseppe

Richard Timperlake, senior vice president Worldwide Sales di QlikTech esprime la massima soddisfazione per il lavoro svolto e per la competenza e l'esperienza dimostrata dal team italiano, confermando, insieme a San Giuseppe, che continuerà a guidare il team durante il periodo di transizione, l'intenzione di espandere le attività in Italia.

Diventando parte di un'organizzazione più grande, infatti, QlikView Italy ora ottiene l’accesso a un ventaglio di risorse molto più ampio. La nuova filiale sarà in grado di offrire ai partner e ai clienti attuali un supporto ancora più esteso come i servizi di marketing, la formazione, i servizi tecnici e non tecnici.

Timperlake sottolinea anche come il mercato della Business Intelligence (BI) registra da alcuni anni un aumento continuo in Italia, pur mantenendo ampi margini di ulteriore crescita. Secondo il manager, QlikTech è in grado di conquistare grandi quote di tale mercato, grazie all'approccio "naturale" della propria tecnologia.

"Oggi è fondamentale 'potenziare' ogni dipendente: permettere a ciascun manager di prendere decisioni con cognizione di causa", afferma Timperlake, spiegando come ciò sia facile con la Business Discovery di nuova generazione che sostituisce la Business Intelligence tradizionale.

Richard Timperlake

QlikView.Next è la piattaforma di nuova generazione che, anche secondo Massimo San Giuseppe, "concilia le esigenze del business e dell’IT, offrendo agli utenti informazioni mirate e al reparto IT il controllo". Al contrario di altri sistemi di BI, per ottenere le informazioni non è necessario programmare delle query: "non esistono le query nel nostro sistema", rimarca il manager italiano.

Le informazioni vengono "messe sul tavolo", spiega San Giuseppe, e ciascuno può raccoglierle", grazie all’approccio Natural Analytics. Quest'ultimo sfrutta la naturale capacità umana di elaborare informazioni complesse, mentre QlikView Business Discovery e il Qlik Customer Success Framework mettono a disposizione persone, tecnologia e servizi per aiutare le aziende a ottimizzare l'uso dei dati come risorsa strategica, evidenziano i manager di Qliktech.

L'approccio "naturale", inoltre, si adatta a ogni esigenza informativa, facilitando la diffusione della BI a più livelli in azienda. Analogamente, QlikView Business Discovery può essere impiegata in diversi settori economici: non a caso, la nuova filiale italiana può già contare su clienti di ogni dimensione in tutti i mercati comprese amministrazioni pubbliche e università universitari. In particolare, tra i clienti figurano: Eni, Fiat, H3G, Inticom-Yamamay, Luxottica, Telecom Italia, Trenitalia, Unicredit.