Qualcomm ed Ericsson completano il primo passo per l'interoperabilità del 5G

Le due aziende hanno mostrato i progressi che porteranno gli operatori e gli OEM a completare una rapida proliferazione della tecnologia di aggregazione dei vettori 5G

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a cura di Antonino Caffo

Qualcomm ed Ericsson hanno annunciato il completamento dei principali test di interoperabilità per consentire agli operatori globali e agli OEM di implementare l'aggregazione di portanti 5G, una caratteristica fondamentale nelle specifiche 5G per aumentare prestazioni, capacità e copertura nelle reti. Le aziende hanno completato con successo i primi test sulle bande FDD/TDD e TDD/TDD.

L'aggregazione di reti 5G consente agli operatori di utilizzare più canali dello spettro sotto i 6 GHz contemporaneamente, per trasferire i dati tra le stazioni base e un dispositivo mobile. Tale implementazione promette una maggiore capacità di rete insieme a velocità e affidabilità 5G migliorate in condizioni wireless difficili, consentendo ai consumatori di sperimentare uno streaming video più fluido e godere di download più veloci. Si prevede che questa funzionalità chiave sarà ampiamente utilizzata a partire dal 2021.

Qualcomm Technologies ed Ericsson hanno completato la sperimentazione presso i laboratori Ericsson di Pechino, dove la connessione ha raggiunto velocità di picco di 2,5 Gbps aggregando 100 MHz + 60 MHz all'interno della banda TDD di 2,5 GHz (n41) in una configurazione downlink del 70% e utilizzando 4x4 MIMO. Inoltre, in Svezia le società hanno stabilito una chiamata di dati di aggregazione portante 5G SA di successo combinando 20 MHz nella banda FDD a 600 MHz (n71) con 100 MHz di spettro nella banda TDD a 2,5 GHz (n41).

Entrambi i risultati hanno utilizzato apparecchiature per l'infrastruttura 5G del portafoglio Ericsson Radio System e un dispositivo di test del fattore di forma per smartphone 5G alimentato da un sistema Modem-RF Qualcomm Snapdragon X60 5G, mostrando come le aziende siano sulla buona strada per fornire operatori, OEM e aziende più grandi ecosistema mobile con le tecnologie per distribuire l'aggregazione di portatori 5G su larga scala nel 2021 al fine di migliorare l'esperienza 5G complessiva.

«In qualità di innovatore wireless leader nel mondo, Qualcomm Technologies sviluppa continuamente soluzioni che aiuteranno la rapida proliferazione del 5G a livello globale» ha affermato Durga Malladi, vicepresidente senior e direttore generale, 4G/5G, di Qualcomm Technologies. «Siamo orgogliosi di collaborare con Ericsson su questa pietra miliare dell'aggregazione di operatori 5G, la prima al mondo con aggregazione FDD / TDD e TDD / TDD, poiché questa tecnologia migliora significativamente le prestazioni delle reti 5G in tutto il mondo, sbloccando velocità medie ancora più elevate e una migliore copertura 5G per i consumatori».

Per Narvinger, responsabile delle reti di area di prodotto di Ericsson, ha invece sottolineato: «Siamo lieti di essere un innovatore leader nell'aggregazione di operatori 5G con Qualcomm Technologies, poiché il 5G scala dalle implementazioni iniziali nelle città alla copertura di un'area più ampia. L'aggregazione di portanti 5G sarà una tecnologia chiave per estendere la copertura del 5G di banda media e alta, oltre a consentire velocità dei dati più elevate e prestazioni migliorate. Prevediamo di vedere le prime implementazioni dell'aggregazione dei vettori 5G alla fine del 2020 con un aumento nel 2021».

Qualcomm Technologies sta già spedendo campioni di Snapdragon X60, con smartphone premium commerciali che utilizzano il nuovo sistema Modem-RF previsto per l'inizio del 2021 mentre Ericsson offrirà una versione commerciale dell'aggregazione di vettori 5G NR nel quarto trimestre di quest'anno.