RAD ha espanso la sua linea di vCPE per servizi business

RAD, rappresentata in Italia da CIE Telematica, ha reso disponibile un Whitebox vCPE che rende semplice e economico realizzare e erogare servizi business

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a cura di Giuseppe Saccardi

RAD, società israeliana che sviluppa soluzioni per reti di accesso e rappresentata in Italia da CIE Telematica, storicamente sua partner per la realizzazione di infrastrutture di reti fisse e mobili per l'accesso e l'erogazione di multiservizi di nuova generazione, ha annunciato di aver aggiunto al proprio portfolio di vCPE (Customer Premises Equipment virtuali) nuove funzioni che ne aumentano la flessibilità e il range di applicazione.

Nello specifico dell'annuncio, l'espansione funzionale ha interessato la sua linea già ampia linea di prodotti ETX-2i vCPE, un whitebox+ server based che è aggiornabile su licenza per realizzare PNF (Physical Network Function) quali il routing, servizi di demarcazione e il monitoraggio delle prestazioni di rete.

RAD ETX 2i

RAD ETX 2i

"Questa soluzione scalabile permette agli operatori di accelerare lo sviluppo di una miriade di servizi virtuali gestiti, da quelli per la sicurezza a quelli di routing, da reti geografiche software defined a sevizi IT, e altro ancora. Ancor di più, utilizzando la medesima installazione e il sistema di gestone l'operatore può optare per introdurre soluzioni PNF quali IP VPN, la classificazione del traffico e policy, nonché nuovi servizi business basati su Service Level Agreement e sul monitoraggio delle prestazioni", ha evidenziato Ulik Broida, Vice President Marketing e Business Development di RAD.

Le possibilità di espansione incluse nel suo Whitebox+, ha aggiunto RAD, oltre a fornire prestazioni di networking wire-speed, hanno anche la funzione di preservare le capacità della CPU in modo che queste possano invece essere usate per creare istanze dedicate di funzioni di rete virtuale (VNF - Virtual Network Function) addizionali.

rad ulik broida

Ulik Broida

"Una nostra ricerca evidenzia che l'ottantacinque per cento degli operatori sta ora pianificando l'installazione di funzioni di rete virtuale su un CPE hardware universale (uCPE - universal-CPE) che include un pico-cloud server/storage/switch. Gli operatori desiderano disporre di opzioni che permettano loro di abilitare un tale modello di rete. L'approccio adottato da RAD è in questo innovativo in quanto dà la possibilità di partire installando un whitebox uCPE e aggiungere successivamente interfacce di rete modulari (NID - Network Interface Device), oppure partire installando un whitebox NID e aggiungere successivamente funzioni pico-cloud", ha osservato Michael Howard, Senior Research Director e Advisor, Carrier Networks di IHS Markit Technology.

Il rilascio della nuova soluzione si aggiunge a un'ampia famiglia di dispositivi per l'accesso e a soluzioni di Distributed NFV, MEF Carrier Ethernet 2.0, Layer 2 e Layer 3 performance monitoring, hardware miniaturization e di sincronizzazione su reti a pacchetto, tutti dispositivi ottenibili da CIE Telematica, oltre a servizi di progettazione, installazione e assistenza post vendita.

Con lo sviluppo ed il rilascio della soluzione Whitebox+ che semplifica la realizzazione di NFV distribuite, RAD si è in pratica posta l'obiettivo di rendere disponibile sul mercato e agli operatori Telco una soluzione che combina prestazioni e flessibilità, e che rende economico lo sviluppo di nuove soluzioni di rete virtuale e l'erogazione di nuovi servizi Business ad alto valore aggiunto.