Red Hat coniuga innovazione ed efficienza con intelligenza

L'IT può e deve aiutare il business, aiutando le imprese ad aumentare l'efficacia, a cercare nuovi mercati e a migliorare i processi, portando anche a una riduzione dei costi.

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a cura di Gaetano Di Blasio

Occorre un IT che sia funzionale alle esigenze aziendali, che, poi, sono quelle subordinate al business e non potrebbe essere altrimenti. Ma la realtà è spesso diversa.

"Le imprese hanno bisogno di intelligenza, innovazione e riduzione dei costi", sintetizza Gianni Anguilletti, nel presentare la 'value proposition' di Red Hat, di cui è country manager.

Una missione che viene descritta così: 'Migliorare l'efficienza del cliente attraverso l'abbattimento dei costi e l'ottimizzazione delle prestazioni delle infrastrutture informatiche'.

Gianni Anguilletti, country manager di Red Hat in Italia

L'architettura tecnologica proposta da Red Hat è, sempre a detta del manager italiano, "il perfetto anello di congiunzione tra, da un lato, l'intelligenza, che occorre per cogliere nuove opportunità di business o migliorare la propria efficacia sul mercato, l'innovazione, che serve per la competitività, e la riduzione dei costi, perché non ci sono soldi, e, dall'altro lato, i trend tecnologici che soddisfano proprio queste tre esigenze".

Tali trend sono Big Data/Analytics, SOA/RAD (Software Oriented Architecture/Rapid Application Development) e Cloud/Mobility.

Tecnologie che, secondo Anguilletti, accrescono la dinamicità dell'IT aziendale, consentono di realizzare infrastrutture che portano efficienza operativa e abilitano nuovi processi di business.