Efficienza e cloud storage

Scaricabile la nuovissima edizione del report Storage 2013 realizzato da Reportec, che analizza, in oltre 120 pagine, i principali trend tecnologici e strategie e offerta dei principali vendor del settore: DataCore, Fujitsu, Hitachi Data Systems, HP, IBM, LenovoEMC, Qsan, Western Digital

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a cura di Riccardo Florio

Efficienza e cloud storage

Più in generale, le aziende che hanno impostato strategie accurate ed efficaci di Information Lifecycle Management, riescono meglio di altre a gestire lo storage con efficienza, contenendo l'aumento di spese operative che si è registrato per le difficoltà di gestione indotte dai volumi.

Le soluzioni di ottimizzazione e le best practice sul ciclo di vita dell'informazione stanno rallentando questa tendenza, anche grazie al contributo della virtualizzazione, calmierando anche l'aumento dei costi in conto capitale dello storage.

Il cloud e il livello di flessibilità che offre, sembra suggerire un percorso all'interno del quale è possibile conseguire riduzioni dei costi attraverso una capacità di risposta dinamica alle nuove richieste del mercato e modalità pay per use. Peraltro, ricorrere al cloud storage, se si sta già fruendo di server in ambito cloud computing, permette di ottimizzare ulteriormente le modalità di fruizione delle infrastrutture e di rendere più elastico l’intero ambiente IT.

Da parte sua, lo storage rappresenta un servizio particolarmente adatto per essere trasferito in modalità cloud sia a livello di private cloud all'interno delle aziende enterprise sia, in modalità public cloud portandolo a disposizione anche delle aziende più piccole (assumendo il superamento dei vincoli legati alla disponibilità di banda).

Anche il cloud pubblico giocherà un ruolo importante nell'ottimizzazione dello storage: certamente la possibilità di una migrazione non invasiva dei dati verso il cloud pubblico potrebbe consentire di sfruttare risorse on demand, eliminando la necessità di acquisti o consentendo di effettuarli a ragion veduta e solo quando sarà necessario.

In altre parole, si potrà evitare di fare acquisti basati su previsioni di utilizzo difficili da fare e si potrà procrastinare tali acquisti avendo chiarito qual è la scelta più conveniente.

Le grandi aziende puntano, per ora, a modelli ibridi di cloud storage private/public ed è plausibile che questa situazione permarrà per un tempo piuttosto lungo (per i parametri dell'IT).