Reti Wi-Fi e controller virtuali dal cloud con Motorola

Motorola rilascia una suite scalabile di hardware e controller virtuali software based che assicura un accesso unificato per aziende e campus

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a cura di Giuseppe Saccardi

Motorola Solutions, società specializzata nella fornitura di soluzioni e servizi di comunicazione mission critical per l’impresa privata e per gli enti pubblici, ha espanso un portfolio già molto ampio di soluzioni Wireless LAN, con l'aggiunta del nuovo apparato VX9000 e di altri dispositivi di rete. 

Con lo sviluppo del nuovi prodotto di gestione Motorola si è posta l'obiettivo di mettere a disposizione delle aziende una soluzione Wireless LAN  basata su cloud fortemente scalabile e che mantiene la funzionalità del suo robusto controller hardware NX, già in commercio.

Consistenti i numeri che lo caratterizzano, ha spiegato Daniele Schinelli , amministratore delegato della società. Il controller virtuale VX9000, basato su software, supporta infatti sino a 25.000 access point in una singola istanza e può scalare per supportare istanze multiple, il tutto rendendo la rete WLAN indipendente dall'hardware e, nota, semplice da gestire. 

Un controller WLAN  che gira sul cloud

Come evidenziato da Motorola, il controller virtuale VX9000 ha robuste caratteristiche e un ampio range di azione e permette di erogare e gestire servizi wireless avanzati ad alte prestazioni e, in particolare, abilita la gestione centralizzata dell'intera rete wireless attraverso un unico pannello di controllo, la VX 9000 Dashboard.

Quello che meglio lo caratterizza è però proprio il fatto di essere una soluzione virtuale, e in quanto tale, evidenziano i dati di targa, può girare su server standard di mercato sia posizionati in un data center aziendale che nel cloud e girare sugli hypervisor più comuni come Citrix Xen, VMware ESXì e Hyper-V.

Un ampio target di utilizzatori aziendali e di campus ha anche la nuova piattaforma multi-servizio NX7500, che permette di gestire oltre 2.000 access point. La piattaforma multi-servizio NX7500 è poi espandibile a 10 Gb ed integra un disco allo stato solido in modo da aumentare l'affidabilità complessiva della soluzione di rete, soprattutto per ambienti dove sono presenti dati ed applicazioni business critical.

La soluzione è basata su sistema operativo WiNG5, assicura prestazioni RF, con velocità e throughput ottimizzati tramite la possibilità di consentire a ogni trasmissione di seguire verso la destinazione il percorso di rete più veloce. WiNG5 è un sistema operativo che ha il compito di fornire l'intelligenza che serve alla gestione della rete WLAN, così che ogni componente dell'infrastruttura in una rete wireless lavori in modo coordinato con gli altri elementi di rete per instradare la singola trasmissione nel modo più efficiente possibile.

"I clienti vogliono soluzioni flessibili, accessibili e convenienti quando si tratta delle loro reti wireless. La nuova suite di soluzioni Motorola consente alle aziende di estendere le loro reti al cloud con le opzioni più scalabili sul mercato, come il VX9000 o l'NX7500. Inoltre, il nuovo switch EX3500 fornirà un vero accesso unificato e regole standardizzate attraverso entrambe le reti wireless e cablate", ha affermato Schinelli.

Lo switch per una infrastruttura WLAN robusta e flessibile

Lo switch EX3500 citato dal manager vuole costituire il complemento ideale per una infrastruttura WLAN che si proponga di fornire agli utenti un accesso unificato con tutti i requisiti di velocità, sicurezza e accessibilità tipici di una rete cablata per installazioni in filiali e uffici remoti. E' una soluzione stand-alone che comprende le funzioni caratteristiche di uno switch cablato, ma con il vantaggio aggiuntivo di beneficiare di una gestione centralizzata e di regole standardizzate sia per le reti wireless che cablate. 

Lo switch EX3500 si caratterizza per una velocità a standard Gigabit Ethernet e la possibilità di erogare servizi di Quality of Service (QoS) in modo da garantire le prestazioni richieste dalle specifiche applicazioni business. Cura è stata posta da Motorola anche nella progettazione del prodotto al fine di semplificare l'installazione della rete. L'apparato prevede una alimentazione Power-over-Ethernet (PoE) a disposizione dei dispositivi ad esso collegati, in modo da eliminare la necessità del cablaggio per l'alimentazione e rendere più semplice e meno costosa l'installazione.

Sicurezza wireless garantita per i pagamenti via Bluetooth

Motorola ha anche annunciato nuovi miglioramenti nell’ambito della sicurezza al suo portafoglio AirDefense per aiutare a rilevare i dispositivi Bluetooth sospetti. Ad esempio, Bluetooth Monitoring è una soluzione che ha sviluppato per supportare i retailer nell'individuare skimmer fraudolenti capaci di intercettare i dati delle carte di pagamento via Bluetooth.

In pratica, il sistema di monitoraggio AirDefense Bluetooth, ha spiegato Motorola, vuole costituire una soluzione efficace e facile da implementare che permette di aumentare la sicurezza dei pagamenti con carte, senza aumentare però i costi operativi.