Ricoh conferma che ambiente fa rima con business

In un momento critico per le aziende ci si chiede se l'ambiente sia una priorità. Una ricerca di Ricoh evidenzia la convenienza per il business nel ridurre l'impatto ambientale ottimizzando la gestione documentale.

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a cura di Giuseppe Saccardi

Quasi giornalmente si legge o si tengono convegni sull'ambiente, sulla sostenibilità dello sviluppo su scala globale o locale, sui costi energetici, sui costi dell'inquinamento, sulla responsabilità sociale delle aziende e del singolo.

Oltre che preoccupati da quello che viene detto dai relatori e dagli studi in proposito ci si trova in serie difficoltà nell'interpretare i dati. Il dubbio che poi coglie è se quanto viene detto, e cioè del connubio e lacorrelazione tra business e ambiente sia reale o non una cosa enfatizzata ad arte per motivi marketing o strategici.Un aiuto e considerazioni specifiche ci sono offerte da Ricoh, che ha alle spalle un impegno in ricerche e studi nel settore particolarmente nutrito, studi che sono poi alla base della sua vision e strategia di prodotto.

Roberto Ghibaudo, Direttore Service, Quality and Environment di Ricoh Italia

Ebbene, secondo Ricoh essere socialmente responsabili conviene e, in un contesto come quello attuale, le aziende possono effettivamente trarre benefici economici da programmi ambientali efficaci. In sostanza, evidenzia Ricoh, per realizzare un business sano è importante coniugare giusti obiettivi di profitto con adeguati e ragionevoli obiettivi di sostenibilità ambientale e, più in generale, di Responsabilità Sociale.

E' un approccio che, ci tiene a precisare la società, non è una pura enunciazione, ma un qualche cosa che ha messo in pratica integrando il proprio commitment verso l’ambiente all’interno delle propri strategie di business, al fine di proporre al mercato soluzioni e servizi mediante i quali le aziende siano in grado di ridurre l’impatto ambientale dei propri processi documentali ma allo stesso tempo ottenere una significativa riduzione dei costi. 

In sostanza, non si può chiedere ad aziende che già stanno affrontando una crisi di mercato persistente, una crescente competitività e sono già impegnate nella riduzione di costi, di investire nell'ambiente se in parallelo non possono sperimentare una riduzione delle spese operative.

Inversioni di tendenza per la sostenibilità ambientale

Se si analizzano i dati disponibili così come riportati nel documento sulla governance "Ricoh Document Governance Index 2012", emerge in ogni caso che negli ultimi anni il rapporto ambiente – business si è fatto più ostico e si è comunque verificata un’inversione di tendenza per quanto riguarda le priorità relative alla gestione dei processi aziendali, con nuovi obiettivi che sostituiscono i target che prima erano prioritari.

"Tra gli aspetti maggiormente penalizzati in questa inversione di tendenza – evidenzia Roberto Ghibaudo, Direttore Service, Quality and Environment di Ricoh Italia – vi sono la sostenibilità ambientale e l’efficienza energetica che sono scese nella scala delle priorità delle aziende che stanno rivolgendo l’attenzione ad altre aree, quali ad esempio la gestione del rischio di business. I risultati del “Ricoh Document Governance Index 2012” sono stati paragonati con altri studi Ricoh del 2009 e del 2011. Dal confronto emerge come, rispetto al passato, solo il 39% dei responsabili aziendali del campione pensa di aver superato la sfida della sostenibilità ambientale relativamente ai processi documentali e per il 22% la situazione nel corso degli ultimi anni è addirittura peggiorata. In Italia la percentuale delle aziende che sono riuscite a rendere i processi ecosostenibili scende al 25%. La situazione varia poi molto a seconda del settore di mercato: ad esempio, la maggior parte delle aziende dei settori dell’energia e dei servizi dichiara di aver reso sostenibili i processi documentali, mentre solo un quarto delle aziende del settore legale può affermare la stessa cosa”.

Nonostante questa variazione di priorità dovuta al contesto di mercato, le aziende hanno però maturato la convinzione che business e sostenibilità siano “due facce della stessa medaglia”. Se la situazione economica porta le aziende a focalizzarsi su obiettivi di breve periodo quali la riduzione dei costi e la gestione del rischio, cresce in ogni caso la consapevolezza che il successo delle aziende nel lungo periodo non possa prescindere dall’integrazione del commitment ambientale nelle strategie di business.

Gli impatti positivi del "green" sul business

Il “Ricoh Document Governance Index 2012” e i precedenti studi mostrano nel loro insieme come le aziende trovino difficoltà nello stabilire obiettivi green e nell'analizzare le implicazioni ambientali della governance documentale, tra cui i consumi energetici ed il riciclo. Generalmente non vengono monitorati neppure i processi di natura più strategica e ci si affida alla sensibilità dei singoli dipendenti. Questo approccio non consente evidentemente di cogliere interessanti opportunità in termini economici e le aziende rischiano di perdere i benefici derivanti da una strategia volta alla sostenibilità ambientale e al contenimento dei costi.

Massimo Pilla, TQM/CSR & Environment Manager di Ricoh

"Sostenibilità e Business – osserva Massimo Pilla, TQM/CSR & Environment Manager di Ricoh Italia – sono due aspetti strettamente correlati. Trovare un equilibrio è possibile individuando progetti che siano in grado di portare a risultati ambientali ed economici. Alle aziende consiglio di affidarsi a partner che siano in grado di compiere una valutazione e una analisi di tutti gli aspetti connessi: dai costi dell’investimento alle risorse necessarie, dagli obiettivi che si vogliono raggiungere alle metriche per la misurazione dei risultati. Una volta definita la strategia è importante procedere in modo graduale misurando in maniera costante i target raggiunti in un’ottica di miglioramento continuo".

Risparmi e impatto ambientale certificato

In sostanza, si può riassumere la posizione di Ricoh, è conveniente puntare ad una gestione documentale economica ed eco-compatibile, non necessariamente nell'ordine ma in ogni caso con i due elementi correlati.

Un esempio concreto è costituito dal Sustainability Optimisation Programme di Ricoh, che è stato sviluppato per consentire alle aziende di rendere sostenibile la gestione dei documenti riducendo l’impatto ambientale e i costi di questi processi. I risultati che le aziende ottengono sono quantificati e certificati.

Ai clienti Ricoh rilascia anche un certificato che mette a confronto la situazione di partenza (as is) con quella successiva all’implementazione del progetto (to be) e che attesta la riduzione effettiva dell’impatto ambientale.