RS Components presenta la nuova stampante MakerBot Method 3D

Il nuovo modello MakerBot mira a colmare il divario tra stampanti desktop e quelle industriali con affidabilità, precisione ed una elevata velocità di produzione

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a cura di Antonino Caffo

RS Components, distributore di prodotti di elettronica, ha annunciato l'arrivo della più recente stampante 3D prodotta da MakerBot, la MakerBot Method. Progettata per colmare il divario esistente tra stampa 3D desktop e industriale, il nuovo modello risponde alle esigenze di progettisti e designer.

Dovendo utilizzare software per il modelling 3D, sono loro che devono creare rapidamente prototipi con diverse finalità, come ad esempio accelerare lo sviluppo di un prodotto, o verificare l’applicabilità di un componente prima di procedere alla sua produzione in serie.

Una delle caratteristiche più interessanti di Method, secondo Epson, è l’alta velocità di stampa, che sembra essere due volte superiore rispetto a molte stampanti 3D desktop presenti sul mercato. In questo modo si risparmiano giorni, e potenzialmente settimane, rispetto al tempo necessario per affidare le attività di prototipazione in outsourcing.

Altri vantaggi sono l’affidabilità e la precisione, paragonabili a quelle offerte dalle stampanti 3D industriali. Ad esempio, Method dispone di una camera con riscaldamento circolante, che tiene sotto controllo la temperatura di ciascuno strato.

Altre specifiche includono: risoluzione dei layer da 400 a 20 micron; volumi massimi di 19x19x19,6 cm per processi di estrusione singola e 15,2x19x19,6 cm per processi di estrusione doppia; e opzioni di connettività che includono Wi-Fi, Ethernet e unità USB.

MakerBot dota inoltre di una bobina di “Precision Dissolving PVA”, materiale solubile che assicura la rimozione rapida del supporto senza compromettere la precisione delle dimensioni.

La stampante è compatibile con tutti i principali software CAD, inclusi SolidWorks, Autodesk, CATIA, Rhino e TinkerCAD ed è già disponibile in Italia.