RS Components, distributore di prodotti di elettronica, ha annunciato l'arrivo della più recente stampante 3D prodotta da MakerBot, la MakerBot Method. Progettata per colmare il divario esistente tra stampa 3D desktop e industriale, il nuovo modello risponde alle esigenze di progettisti e designer.
Dovendo utilizzare software per il modelling 3D, sono loro che devono creare rapidamente prototipi con diverse finalità, come ad esempio accelerare lo sviluppo di un prodotto, o verificare l’applicabilità di un componente prima di procedere alla sua produzione in serie.
Una delle caratteristiche più interessanti di Method, secondo Epson, è l’alta velocità di stampa, che sembra essere due volte superiore rispetto a molte stampanti 3D desktop presenti sul mercato. In questo modo si risparmiano giorni, e potenzialmente settimane, rispetto al tempo necessario per affidare le attività di prototipazione in outsourcing.
Altri vantaggi sono l’affidabilità e la precisione, paragonabili a quelle offerte dalle stampanti 3D industriali. Ad esempio, Method dispone di una camera con riscaldamento circolante, che tiene sotto controllo la temperatura di ciascuno strato.
Altre specifiche includono: risoluzione dei layer da 400 a 20 micron; volumi massimi di 19x19x19,6 cm per processi di estrusione singola e 15,2x19x19,6 cm per processi di estrusione doppia; e opzioni di connettività che includono Wi-Fi, Ethernet e unità USB.
MakerBot dota inoltre di una bobina di “Precision Dissolving PVA”, materiale solubile che assicura la rimozione rapida del supporto senza compromettere la precisione delle dimensioni.
La stampante è compatibile con tutti i principali software CAD, inclusi SolidWorks, Autodesk, CATIA, Rhino e TinkerCAD ed è già disponibile in Italia.