Fujitsu ha annunciato la linea di server Fujitsu PRIMEQUEST 2000, una famiglia di server di fascia alta che, evidenzia, si caratterizza per livelli di espandibilità di memoria e di prestazioni x86 che non esita a definire senza precedenti.
Il posizionamento della famiglia è confermato anche dall'introduzione di un'innovativa funzionalità mission-critical atta a garantire la continuità operativa con livelli di disponibilità equivalenti a quelli dei sistemi UNIX, ma con la convenienza economica di un'architettura x86.
PrimeQuest 2000
La nuova serie, osserva la società, definisce anche nuovi livelli di prestazioni e ridondanza e con il suo rilascio ha inteso porre solide fondamenta infrastrutturali per i data center e per le aziende che intendono trasformare il proprio ICT in soluzioni business-intelligent attraverso l'adozione di applicazioni che sfruttano la tecnologia in-memory, come ad esempio la piattaforma SAP HANA.
La linea comprende anche server a 8 vie con capacità di memoria extra-large in grado di arrivare fino a 12TB, con il modello PRIMEQUEST 2800B proposto come la soluzione adatta a gestire le maggiori applicazioni a consumo intensivo di memoria. Elemento saliente dell'annuncio è che con l'introduzione della serie PRIMEQUEST 2000, per la prima volta una soluzione basata su x86, rimarca Fujitsu, è in grado di uguagliare sia le prestazioni che la ridondanza di un sistema Unix, risultando però vincente sotto l'aspetto prezzo/prestazioni.
A complemento del lancio Fujitsu propone anche servizi professionali chiavi in mano per semplificare la migrazione dai sistemi legacy, con il network Fujitsu Global Delivery Center in grado di monitorare e gestire da remoto le installazioni lungo tutto l'arco delle 24 ore.
Elemento saliente nella progettazione è stato l'assicurare un funzionamento non-stop delle applicazioni mission-critical. I sistemi si avvalgono a tal fine di componenti RAS (Reliability, Availability, Serviceability) avanzati autoriparanti dotati di ridondanza interna per resistere ai guasti che possono avvenire in corso di funzionamento. I sistemi sono anche in grado di rilevare e compensare automaticamente i guasti senza interrompere il funzionamento.
I modelli top di gamma 2400E e 2800E introducono anche un'altra novità: la funzione Dynamic Reconfiguration, che consente la sostituzione online delle schede di sistema permettendo quindi il ripartizionamento a server funzionante. I workload possono essere spostati da una partizione all'altra di un server operativo, evitando così qualsiasi fermo programmato e persino il riavvio del sistema operativo.