SAS aiuta Nestlé a consegnare i surgelati

SAS Demand Driven Forecasting permette alla multinazionale di ottimizzare la distribuzione dei prodotti sul mercato migliorando l'affidabilità previsionale, così da ridurre le scorte e incrementare ricavi e profitti.

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a cura di Gaetano Di Blasio

Le aziende del food sanno bene che la chiave dei loro profitti è legata a un fattore cruciale: "trovare l'equilibrio tra lo "scaffale sempre pieno" e il "bidone della spazzatura sempre vuoto".

Sembra banale, quando si tratta di gelati e surgelati che non "invecchiano" facilmente, ma il problema dell'approvvigionamento, soprattutto quando il mercato porta a una moltiplicazione di gusti e varianti del prodotto, era un problema anche per Nestlé Direct Store Delivery.

L'azienda appartenente al noto colosso dell'industria alimentare mondiale aveva bisogno di una soluzione per definire il livello ottimale degli assortimenti nei diversi punti vendita e il quantitativo delle giacenze, per garantire la qualità dei prodotti e ridurre costi logistici e sprechi.

Un problema che Nestlé Direct Store Delivery ha risolto con l'aiuto di SAS e, più precisamente, di SAS Demand Driven Forecasting.

Le variabili da considerare sono tante, comprese le campagne promozionali, ormai sempre presenti in negozio, e gli strumenti a disposizione di Nestlé inadeguati, a detta di Geoff Fisher, director od Demand & Supply Planning di Nelstlé.

Fisher dichiara: "Cercavamo una soluzione robusta, scalabile, veloce e user friendly nei processi di analisi e in quelli di reporting dei risultati".

La scelta è caduta su SAS, che ha superato le aspettative, secondo Arnaud Joliff, responsabile Supply Chain Integration di Nestlé: "L'accresciuta affidabilità delle previsioni ci ha permesso di ridurre i costi di stoccaggio e di trasporto, di diminuire il rischio degli out-of-stock e di ottimizzare la catena logistica".

Più precisamente, stando ai dati comunicati, l'incremento del tasso per l'affidabilità previsionale è del 4%, con punte del 7%: "Bastano pochi punti per generare risparmi significativi a livello globale", afferma Joliff.

I responsabili della pianificazione, fanno sapere a titolo esemplificativo i tecnici di SAS, possono valutare che l'iniziativa promozionale in esame genererà un incremento consistente di richiesta per un determinato ingrediente e preventivare tempestivamente i rifornimenti necessari.

Oppure possono stimare la reddittività della promozione in rapporto all'incremento delle vendite e al livello dei prezzi.

Fisher evidenzia: "Nel passato occorrevano giorni per elaborare decine di migliaia di serie temporali e le informazioni necessarie per le nostre decisioni arrivavano in ritardo o erano già vecchie. Con SAS, bastano pochi minuti per aggiornare i dati, produrre forecast affidabili e pubblicare i risultati."

Il director conclude: "Con SAS siamo in grado di raggiungere perfettamente il nostro obiettivo: il sapore giusto al momento giusto nel negozio giusto. È difficile quantificare questo risultato in termini monetari, ma sicuramente si tratta di un valore inestimabile per l'efficienza del business e per la qualità del servizio al cliente".