Schneider Electric guida il progetto per l'impatto ambientale degli UPS

Nel quadro dell'iniziativa europea tesa a definire una metodologia condivisa, il produttore guida il gruppo di lavoro a cui collaborano CEMEP-Gimélec, Eaton, Emerson, Legrand, PEPecopassport, SGS e Socomec

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a cura di Riccardo Florio

Si chiama Single Market for Green Products l'iniziativa proposta dalla Commissione Europea con cui vengono proposti agli attori del continente (stati membri, aziende, organizzazioni private etc.) due metodi per stabilire le performance ambientali di prodotti e organizzazioni in tutto il loro ciclo di vita. Si tratta del Product Environmental Footprint (PEF) e dell'Organisation Environmental Footprint. (OEF)

All'interno di questo processo si inserisce anche il progetto indirizzato alla creazione di una metodologia per stabilire l’impatto ambientale degli UPS (basata sul modello PEF) e Schneider Electric è stato scelto per guidare il team di lavoro che comprende CEMEP-GIMELEC, Eaton, Emerson, Legrand, PEPecopassport, SGS e Socomec.

Schneider Electric Smart UPS

La scelta è avvenuta sulla base di criteri quali la capacità delle aziende di coinvolgere una percentuale rappresentativa del mercato interessato, la diversità dei settori coinvolti, la disponibilità di regole relative alla categoria di prodotto  già esistenti e una buona qualità dei dati sul ciclo di vita del prodotto.

Schneider Electric e i suoi partner saranno impegnati principalmente a implementare un modello di benchmark per le performance degli UPS e a creare e validare sistemi di compliance e di verifica proporzionati all’obiettivo.