Smart City a misura dei giovani

Un'indagine di Ntt Data condotta con il Liceo Scientifico Albert Einstein di Milano evidenzia la voglia di risparmio energetico e vivibilità "green"

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a cura di Gaetano Di Blasio

Ai giovani piacciono le città, purché più intelligenti e soprattutto più "verdi". Sono i principali risultati di un'indagine voluta da Ntt Data e condotta in collaborazione con il Liceo Scientifico Albert Einstein di Milano.

Wi-Fi libero, trasporti pubblici efficienti, ma a risparmio energetico, sono infatti i primi "desideri" espressi dagli oltre 100 giovani coinvolti (il 48% del campione ha un'età compresa tra 15 e 24 anni e il 75% ha comunque meno di 40 anni).

Più precisamente, l'82% del campione vorrebbe trovare il Wi-Fi gratuito nei locali pubblici, alla stregua di tutte le più importanti capitali europee, e più capacità di banda (46%).

Tutto questo con l'obiettivo di interagire ed essere sempre aggiornati, ma anche di poter condividere e "fare gruppo": il 37% auspica la creazione di community a livello di quartiere, mentre il 29% apprezzerebbe la creazione di uno specifico sportello comunale (magari virtuale) dedicato alla raccolta di idee per la città (29%).

Il laboratorio di innovazione Ntt Data, partendo dai risultati dell'indagine, ha consentito a cinque giovani studenti del quarto anno del Liceo di effettuare uno stage presso la sede di Milano, allo scopo di progettare il concept di due diverse applicazioni mobile per i servizi fruibili dai cittadini.

L'iniziativa, denominata "Y Generation", s'inserisce nel piano di sviluppo dei servizi innovativi della Market Unit "Energy & Utilities" di Ntt Data.

Energie alternative, utilizzo di tecnologie innovative e canali di comunicazione social sono ritenuti strumenti indispensabili per vivere meglio.

Gli intervistati non rinunciano allo smartphone (lo possiede l'85% del campione), ma mettono ai primi posti dei loro desideri la creazione di "infrastrutture per migliorare la vita dei cittadini" (64%), mezzi pubblici intelligenti (55%), energia green (54%) e auto elettriche (49%).

Non è un caso, quindi, che percentuali significative di intervistati si aspettino che le applicazioni mobili del futuro riescano finalmente a fornire informazioni ritenute importanti come quelle relative alla situazione del traffico in tempo reale (51%), agli orari di treni e metro (49%) e, dato decisamente meno scontato, alle colonnine per ricaricare le auto elettriche (45%).

Seguono, per il 38% del campione l'incremento dei servizi di bike sharing (38%) e car sharing (35%). Esigenze sentite molto anche quando si è trattato di dare suggerimenti per l'Expo 2015 di Milano: far decollare i servizi di car sharing (50%) e bike sharing (45%) sono tra le idee più segnalate.

Dopo, però, ancora una volta, il Wi-Fi gratuito. Oltre la metà del campione suggerisce, infatti, di puntare su servizi online dedicati all'intrattenimento e al turismo: siti di interesse a Milano e dintorni (62%), locali e luoghi di svago (60%) e informazioni su hotel e pernottamenti (48%).

Sul fronte delle auto elettriche, è interessante notare che, per noleggiarne una, quasi la metà del campione sarebbe disposto a pagare il 10% in più rispetto a un'auto tradizionale con prestazioni equivalenti, mentre il 26% arriverebbe addirittura a sborsare il 20% in più.