Nel novembre del 1963, dallo spirito imprenditoriale di Angelo Masi, l’attuale amministratore, in una "bottega" del centro storico di Vignola in provincia di Modena nasceva Tipografia Vignolese, una realtà artigianale dove si componeva con caratteri mobili.
La sua storia successiva e recente è ricca di investimenti in tecnologia di primo piano. Nel 2009 l’azienda ha installato la macchina Heidelberg 52 5LX con gruppo di laccatura, tra il 2009 e il 2012 ha ampliate le opzioni di finitura con l’acquisto di attrezzature per fustellatura, piega, punto metallico e spiralatura, nel 2013 ha installato Linoprint C751.
"Grazie all’innovazione tecnologica Tipografia Vignolese riesce a offrire servizi a 360° ad aziende di tutti i settori: moda, meccanica, alimentare, farmaceutico, cosmesi ed enti pubblici. L’offerta include: flyer, opuscoli, brochure, pieghevoli, cartellini, astucci, etichette, card, calendari, carpette, volumi, sistemi espositivi, vetrofanie, articoli fustellati. Per agevolare i propri clienti l’azienda si sta organizzando per poter ricevere commesse anche tramite Web", ha dichiarato Alfredo Masi, titolare dell'azienda.
Tipografia Vignolese dispone al proprio interno anche di uno studio di progettazione dove già dal 2003 si incidevano lastre con la soluzione CTP Heidelberg. Per migliorare ulteriormente la produzione l’azienda ha di recente installato Heidelberg 52 5LX con un gruppo di laccatura collegato alla pre-stampa.
Per quanto riguarda la stampa digitale la società ha invece adottato la soluzione Heidelberg Linoprint C751. nella configurazione completa di finitura, che le permette di stampare a costi più bassi e di realizzare nuove applicazioni grazie all’ampia gamma di media supportati tra cui carte lavorate, adesive, sintetiche (pvc, ppl e pet) fino alla grammatura di 350 gr. Chiude il ciclo produttivo anche una fase di verniciatura, plastificatura, taglio lineare, piega, punto metallico, spirale metallica e fustellatura.
In pratica, ha osservato il suo manager, con Linoprint C751 non si è dovuto dovuto cambiare il modo di lavorare perché è stato possibile integrare la soluzione nei flussi di lavoro già esistenti. Stampa digitale e stampa offset sono ora una complementare all’altra e lo saranno anche in futuro. Non ultimo, ha osservato la società, la stampa digitale sta facilitando anche il passaggio al print-on-demand e aiuta a essere più competitivi.