Le startup Fintech e Insurtech ottengono sempre più fondi e ricavi

Fintech e Insurtech registrano i maggiori ricavi del 2022, in particolare nel mondo delle startup.

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a cura di Marina Londei

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Ottimi segnali dalle startup Fintech e Insturtech: l'ecosistema ha registrato i maggiori fondi e ricavi nel 2022 rispetto agli altri ambiti. Le 630 startup italiane hanno raccolto ben 900 milioni di euro dai fondi, raggiungendo i 3.7 miliardi a partire dal 2009. Dei fondi ottenuti, il 90% è stato raccolto dal 5% delle startup/scaleup.

Anche per i ricavi il trend è molto positivo: quelli registrati a fine 2022 sono quasi il doppio rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Sono ancora poche, però, le startup in grado di avere guadagni sufficienti per spostarsi sul mercato estero. Al momento queste realtà in crescita rivolgono i loro servizi per lo più alle PMI e non ai piccoli consumatori.

L'andamento positivo in Italia riflette quello europeo: le startup dell'Unione Europea hanno raccolto in media 25 milioni di dollari ciascuna, con una crescita del 73% rispetto al 2020. È in particolare l'ambito dei pagamenti a registrare il maggior numero di startup, scaleup ma anche dei cosiddetti "unicorni", ovvero startup del valore di più di 1 miliardo di dollari. Seguono con risultati molto positivi anche gli ambiti di cryptoasset, del lending e del regtech.

Il modello più usato non solo dalle startup ma anche dalle altre organizzazioni Fintech e Insurtech è il Banking-as-a-service, che abilita anche le compagnie che non hanno licenze bancarie a offrire servizi finanziari. Gli istituti bancari passano per questi attori secondari per offrire servizi ai clienti finali, aumentando le proprie opportunità sul mercato. Ciò ha permesso la proliferazione di banche digitali facilmente accessibili tramite smartphone o online, senza la necessità di presentarsi fisicamente in filiale.Gran parte delle startup e scaleup hanno deciso di investire su questo modello di banking che sta ottenendo sempre più successo.

La quasi totalità dei giovani tra i 18 e i 24 anni hanno scelto esperienze bancarie e assicurative interamente digitali. Già da inizio anno, durante il primo semestre del 2022, le banche italiane hanno registrato un aumento significativo di clienti che usano i canali online e del numero di transazioni digitali. Gli utenti bancari sono sempre più orientati verso offerte interamente digitali.