Storage HDS per la Banca Popolare del Lazio

Per il backup e la business continuity del data center e del centro di Disaster Recovery la Banca Popolare del Lazio adotta la Virtual Storage Platform di HDS

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a cura di Giuseppe Saccardi

La Banca Popolare del Lazio, si è trovata ad affrontare l'esigenza di rafforzare lo storage per il data center centrale e a creare un nuovo centro presso la filiale di Anzio dedicato al backup. Andava però identificata la tecnologia da adottare.

All'esterno, ai clienti, oltre ai tradizionali prodotti collegati all'home banking la banca fornisce ed eroga prodotti come quello collegato all'erogazione di finanziamenti veloci (FIVE). Al suo interno ha poi sviluppato una soluzione per la creazione e la gestione dei processi aziendali in modo dinamico: dalla gestione dei conti correnti, ai fidi, alle attività di sportello. Inoltre, come molte aziende, ha dovuto affrontare la crescita esponenziale di dati e informazioni gestite attraverso la posta elettronica.

HDS vsp g400 disp

Storage HDS VSP

"Affidabilità, tempi brevi di implementazione e il miglior rapporto costo/prestazioni sono gli elementi in base ai quali abbiamo fatto le nostre valutazioni", ha spiegato Aristide D'Onofrio, Chief Information Officer presso Banca Popolare del Lazio.

La banca doveva dunque garantire il backup da un lato e la business continuity dall'altro, attraverso una soluzione che consentisse, grazie ai vantaggi della virtualizzazione, di disporre delle più innovative funzionalità di gestione dello storage. Alla fine di un processo di selezione la scelta è caduta sulla piattaforma Virtual Storage Platform di HDS.

Va considerato che Banca Popolare del Lazio aveva già adottato le soluzioni storage di Hitachi a partire dal 2010, tramite la collaborazione con il partner Maleva. Alla data, l'Istituto aveva costruito un primo sistema di consolidamento dei dati su piattaforma Hitachi AMS, poi ampliata per supportare la forte crescita dei dati e nuovi requisiti per il backup. L'introduzione da parte di Hitachi della nuova soluzione VSP G200 ha permesso di potenziare ulteriormente la scelta verso la virtualizzazione dei server.

Virtualizzazione che riguarda anche le precedenti risorse di storage in modalità seamless e che garantisce, evidenzia Hitachi, una elevata flessibilità e potenzia le procedure di disaster recovery.

 "I principali vantaggi che stiamo già verificando sono l'affidabilità e tutto il potenziale insito nella virtualizzazione: semplificazione, sicurezza flessibilità. Inoltre ci supporta nelle nuove sfide che stiamo affrontando. Stiamo procedendo a un'analisi interna sui dati, per rispondere al meglio sia alle esigenze imposte dalle nuove normative e requisiti stabiliti da Banca d'Italia, che per supportare i servizi ai clienti. Creeremo un database in grado di accogliere numerose informazioni sui clienti che richiederà risorse di storage fino a 15 terabyte",  ha dichiarato Aristide D'Onofrio.