L'utilizzo di dispositivi mobili, quali smartphone e tablet, si è ormai diffuso massicciamente per la comodità con cui gli utenti possono soddisfare specifiche esigenze, svolgendo con tali strumenti una serie di attività sia personali sia professionali. Per far leva sulla mobility e ottenere un vantaggio competitivo, occorre adottare un approccio strategico secondo IDC e Compuware.
Le due aziende cominciano con il segnalare alcuni fattori chiave che stanno guidando le aziende in questa direzione, tra cui l'aumento dei dispositivi mobili, la facilità d'uso degli stessi tra i "Millenials" (i nati tra il 1980 e il 2000); l'integrazione crescente di capacità mobili machine-to-machine (M2M), la crescita del ruolo dei social media in ambienti business; l'uso di Business Analytics per ottimizzare l’utilizzo e l’impatto della mobility; l'uso di servizi cloud per supportare esigenze legate al mobile.
Data la complessità di tutti questi fattori, secondo gli autori di un'indagine su questi temi, assicurare un vantaggio competitivo rispetto alla mobility richiederà alle aziende un approccio olistico per ottenere elevate performance. In caso contrario, sarebbe probabile perdere il controllo e la capacità di coordinare le operazioni di business, oltre che non riuscire a tenere il passo con le evoluzioni del mercato, disattendere le performance aziendali e lasciarsi sfuggire opportunità di business.
Secondo quanto riportato da IDC e Compuware, le aziende americane stanno reagendo attraverso cinque fattori chiave di business con cui modelleranno la propria strategia mobile nei prossimi 12-24 mesi. Il primo fattore è il bisogno di innovare e tenere il passo con le tecnologie mobile in rapida evoluzione. Il secondo è l’abilità nell’identificare fornitori terze parti che possono abbassare i costi di sviluppo. Il terzo è accelerare l’ingresso sul mercato che è senza dubbio di primaria importanza per assicurare un vantaggio competitivo e la crescita dei profitti. Il quarto e il quinto fattore che le aziende vedono come significativo nel creare una strategia sono far leva sulla mobility per il proprio brand e generare fatturato.
Secondo i dati forniti, più del 40% delle aziende stanno già sviluppando una strategia mobile o pensando di farlo nei prossimi 12-24 mesi, con retail, manufacturing, professional service e settore pubblico fra i mercati più attivi. In termini di sviluppo di applicazioni mobili, il 18% delle aziende interpellate dichiara di lavorare alla loro prima implementazione, il 34% nel caso di banche, financial service e assicurazioni.
I responsabili di Compuware, infine, sottolineano che il loro approccio nello sviluppo di soluzioni mobile è business first, mobile second. Questo perché, sulla base della loro esperienza, in Compuware ritengono che una soluzione mobile efficace è sviluppata a partire da una profonda conoscenza dell’obiettivo di business del cliente. Per questo, la value proposition di Compuware è centrata sulle applicazioni mobili non come un set di soluzioni stand alone ma come parte di una soluzione di business.