La Federazione delle Banche di Credito Cooperativo dell’Emilia Romagna, attiva dal 1970 con sede a Bologna, ha scelto Cisco per le soluzioni di Telepresence e collaboration.
La Federazione, fedele allo spirito delle BCC, comprende le 22 banche che sul territorio regionale si propongono di valorizzare il tessuto economico e sociale delle comunità locali.
A partire dal 2009, per l'esigenza di ottimizzare il sistema di formazione dei dipendenti e partner, la Federazione ha avviato e portato a termine l'ambizioso progetto di integrare in un'unica architettura di comunicazione e collaborazione tutte le sedi e le filiali bancarie.
L'unica strada da percorrere era l'utilizzo di un sistema di videoconferenza di alta qualità, per ottenere prestazioni superiori dei flussi video e rispondere a tutte le esigenze.
Per questo si è scelto di utilizzare una soluzione di collaborazione e comunicazione unificata Cisco comprensiva di sistemi di Telepresence e di applicativi quali Cisco WebEx e Cisco Jabber, che permettono di godere dei vantaggi della videocomunicazione da remoto su qualunque dispositivo desktop o mobile connesso alla rete e in dotazione.
Andrea Clementi, in forza al Servizio Organizzazione della Federazione delle BCC dell’Emilia Romagna, parla attraverso i numeri: "A fronte di ogni evento organizzato tramite Telepresence e videoconferenza, abbiamo misurato le implicazioni riguardanti la trasferta evitata da ogni partecipante, considerando il costo in relazione alla sua qualifica e al tempo che vi avrebbe dedicato, calcolando così il valore dell'iniziativa. In sei mesi l'investimento per l'intera infrastruttura è stato completamente ripagato".
Più precisamente, per esempio: considerando in media 100 euro di viaggio, 300 euro in ore non lavorate per viaggio, 50 euro di diaria, si ottiene un totale a persona di 450 euro, che moltiplicato per 200 partecipanti fa 90mila euro per una singola iniziativa.