Negli ultimi vent'anni la virtualizzazione è stata una delle tendenze più significative nel settore dei data center. L'impatto di questo sviluppo, prevedono in Emerson, continuerà a favorire il cambiamento nel prossimo futuro, con la virtualizzazione che andrà oltre l'elaborazione, estendendosi al networking e all'archiviazione.
Una delle principali sfide di questa rivoluzione virtuale sarà la gestione dell'hardware. La maggior parte delle aziende non dispone della visibilità per gestire contestualmente sistemi virtuali e fisici; occorre quindi colmare questa lacuna per aprire le porte al software-defined data center.
Un data center sempre più software defined
Evidenziano ancora gli esperti di Emerson, che le tecnologie di Data Center Infrastructure Management (DCIM) sono state messe a punto proprio per colmare questa lacuna e chi le ha già adottate ne sta apprezzando il valore: i data center dotati di DCIM recuperano le interruzioni di servizio con una velocità dell'85% superiore rispetto a quelli che ne sono privi, secondo uno studio sulle interruzioni dei data center realizzato nel 2013 dal Ponemon Institute.