TrioNAS di Qsan scelto da GDS

Geophysical Data Systems, società di produzione e ricerca multi-disciplinare con sede a Mosca, ha adottato i sistemi TrioNAS LX U600Q per semplificare la gestione storage e proteggere i dati archiviati

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a cura di Riccardo Florio

Geophysical Data Systems fornisce un'ampia gamma di servizi geologici e geofisici a operatori nei settori del petrolio, gas e carotaggio, che richiedono la memorizzazione di enormi volumi dati.

L'esigenza di aggiornare il proprio sistema storage ha indotto GDS a svolgere un'indagine di mercato che ha portato l'azienda a scegliere i sistemi TrioNAS LX U600Q di Qsan.

TrioNAS LX U600Q è una soluzione di storage unificato che consolida NAS e iSCSI SAN in un unico dispositivo che supporta i protocolli CIFS, NFS, AFP, FTP, WebDAV.

Questo dispositivo storage è dotato di due porte 10GbE e di tre porte da 1GbE adatte a supportare importanti carichi di lavoro. Le prestazioni sono favorite dalla possibilità di assegnare unità a stato solido (SSD) come cache di lettura/scrittura del sistema.

La soluzione storage TrioNAS LX di Qsan

TrioNAS LX U600Q adotta il file system ZFS e mette a disposizione funzioni di snapshot, deduplicazione, compressione, thin provisioning e replica remota; inoltre fornisce l'integrazione con lo storage cloud S3 di Amazon, consentendo agli utenti di eseguire facilmente il backup dei dati nel cloud.

"Siamo pienamente soddisfatti della nostra scelta - ha affermato Andrey Soloviev, responsabile tecnico presso GDS -. Grazie a TrioNAS LX U600Q disponiamo di un'interfaccia molto semplice e comoda per controllare tutto nel sistema NAS; inoltre, usufruiamo di un'ottima larghezza di banda per i nostri clienti, indipendentemente dal fatto che l'esecuzione sia su CIFS, NFS, AFP o FTP".