Veritas migliora il servizio e la mobility con Citrix

Veritas, con 120 tra sedi direzionali, operative, impianti e depositi, ha adottato Citrix per garantire ovunque l'utilizzo degli applicativi Client-server

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a cura di Giuseppe Saccardi

Veritas (acronimo di Veneziana Energia Risorse Idriche Territorio Ambiente Servizi) è una multiutility veneta con un fatturato di 321,5 milioni di euro nel 2015  e 362,7 milioni a livello di consolidato), con 2113 dipendenti che salgono a 2721 per l'intero gruppo.

La società gestisce il ciclo integrato delle acque per uso civile e industriale, oltre a provvedere alla raccolta e alla depurazione di acque reflue domestiche e industriali. Inoltre, il gruppo sta aumentando le proprie competenze nell'energy management e nella produzione di energia da fonti rinnovabili .

Veritas   Citrix

L'azienda con 120 siti tra sedi direzionali, sedi operative, impianti e depositi, ha sentito l'esigenza di poter garantire l'utilizzo di tutti gli applicativi, soprattutto quelli Client-server da tutte le sedi, anche da quelle più remote che potevano contare solo su collegamenti in rame molto lenti, centralizzando la gestione dell'applicativo e riducendo l'assistenza IT sui vari PC dislocati nei vari impianti di smaltimento.

"A fronte di queste esigenze, la scelta di Citrix è stata quasi obbligata, perché dovevamo garantire agli utenti in remoto una facilità d'uso e una velocità di esecuzione degli applicativi che permettesse loro di essere pienamente operativi senza compromettere la produttività", ha affermato Stefano Nironi, Responsabile Infrastrutture Tecnologiche del Gruppo Veritas.

Una soluzione che favorisce la mobility

In una realtà aziendale in continua evoluzione, dove le persone per necessità operative si spostano continuamente fra le sedi, un ruolo di grande importanza riveste anche la gestione dei device mobili e, per questo, la scelta di Veritas è caduta su XenDesktop 7.6 e NetScaler VPX200.  

Ad oggi la farm Citrix, ha spiegato la società,  è composta da 9 server applicativi, 6 server di infrastruttura, di cui  2 Store Front, 2 Delivery Controller e 2 Provisioning Server e vengono pubblicate circa 60 applicazioni, mentre NetScaler fa da Load Balancer per circa 200 utenti contemporanei.

La funzione di Load Balancer viene utilizzata anche per l'accesso a SharePoint, Exchange, Sportello online WEB da internet, CRM SAP, EngageOne, complessivamente sono autorizzati circa 2500 utenti interni più quelli da Internet.

NetScaler viene utilizzato anche come Reverse Proxy e Url Rewrite ed è stata anche realizzata una piccola sala corsi con 16 Thin Client: con il supporto di Xendesktop vengono pubblicate sui client le applicazioni che di volta in volta servono per la formazione.

Un workplace ovunque ci si trovi

In pratica, tramite le soluzioni adottate, Veritas  è riuscita a gestire la continuità di servizio, anche in seguito a processi di acquisizioni e fusioni, centralizzando gli applicativi e migliorando la gestione dei frequenti aggiornamenti dei client applicativi, aggiornamenti che sarebbe stato necessario effettuare in tutta l'intera provincia di Venezia, su un numero di Pc pari a un migliaio, oltre a dispositivi mobili come smartphone, tablet e Pc portatili.

"Il progetto costituiva un'interessante sfida dal punto di vista tecnologico, sia per la numerosità dell'utenza da servire che per la grande varietà di pacchetti applicativi dei quali garantire la fruizione remota. La percezione che hanno tutti i nostri utenti, impiegati e tecnici, è che non ci sia più differenza rispetto al luogo o al device scelto per utilizzare il servizio: è ormai scontato il fatto di potersi collegare e lavorare in ogni luogo. Inoltre, la piattaforma di base ci consente di ridurre gli investimenti per le future implementazioni", ha osservato Nironi