VMware annuncia la disponibilità di Virtual SAN

VMware Virtual SAN semplifica lo storage virtuale con un’architettura basata su Policy e automazioni built-in

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a cura di Giuseppe Saccardi

VMware ha annunciato la disponibilità di VMware Virtual SAN, una soluzione per il Software-Defined Storage. Basato su tecnologia VMware vSphere e operante in architetture server X86, Virtual SAN permette di mettere in pool dischi convenzionali e dispositivi flash, in modo da creare uno storage condiviso per macchine virtuali ad alte prestazioni e resiliente.

Secondo benchmark realizzati internamente, VMware Virtual SAN raggiunge sino a 2 milioni di IOPS (operazioni input/output al secondo) su un cluster a 32 nodi.

Il funzionamento di VMware Virtual SAN

"VMware Virtual SAN è una soluzione ottimizzata per ambienti virtuali che porta nella gestione dello storage un nuovo approccio incentrato sull’applicazione. I clienti che conoscono VMware vSphere potranno contare sulla familiarità che hanno già con la tecnologia di virtualizzazione per capire rapidamente il funzionamento di VMware Virtual SAN e ritrovare lo stesso approccio", ha osservato Alberto Bullani, Regional Manager di VMware.

Più nello specifico del prodotto, VMware Virtual SAN si propone di semplificare il provisioning dello storage riducendo al tempo stesso il TCO e dando vita a un modello operativo più agile. È proposto dall'azienda per utilizzi in ambienti virtuali, dalla Virtual Desktop Infrastructure (VDI), al test e sviluppo, al disaster recovery.

VMware Virtual SAN può essere implementato su un’ampia gamma di server, essendo indipendente dall’hardware. Virtual SAN Ready Nodes (configurazioni di server pre-validate) e una lista di hardware compatibili consentono di scegliere le componenti che si preferiscono. Più di 150 componenti e 13 nodi sono certificati per VMware Virtual SAN.