Zebra: i clienti chiedono più tecnologia nei negozi

Una ricerca commissionata dalla società dimostra che i retailer potrebbero migliorare la soddisfazione del cliente utilizzando la tecnologia

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a cura di Paola Saccardi

Zebra Technologies ha commissionato alla società Research Now la ricerca 'Global Shopper Study' la quale ha intervistato circa 2.000 clienti provenienti da diversi Paesi (Stati Uniti, Canada, Singapore, Australia, Inghilterra, Italia, Spagna, Francia, Germania, Cina, Giappone e Thailandia) per rivelare le esperienze e le abitudini sull'uso delle tecnologie in-store per migliorare la soddisfazione del consumatore.

shopping tablet

La ricerca si è tenuta nel primo trimestre 2015 e ha evidenziato alcune tendenze interessanti per i retailer come, per esempio, che gli acquirenti sono molto interessati a WiFi, servizi location-based, e servizi in-store tra cui coupon mobile (51%), shopping map (45%) e assistenza del personale (41%).

In particolare risulta che il 64% degli acquirenti sarebbe disposto ad acquistare di più se accolto da un miglior servizio, e più della metà degli intervistati (52%) sostiene di apprezzare i retailer che utilizzano la tecnologia per rendere l'esperienza di acquisto più efficiente e coinvolgente. Più di tre quarti (76%) degli acquirenti sono inoltre favorevoli allo shopping effettuato nei negozi e circa la metà pensa che la tecnologia aiuti i venditori ad abilitare e a migliorare l'esperienza d'acquisto.

Tuttavia nei negozio i clienti si recano anche soltanto per vedere i prodotti che poi decidono di acquistare online, come ha indicato il 52% degli intervistati. È anche vero che i punti vendita sono indicati da 3 acquirenti su 10 come il luogo che preferirebbero per ritirare i prodotti comprati online o via smartphone. Per quanto riguarda la gestione delle informazioni personali e di acquisto dei clienti è emerso che 8 intervistati su 10 sarebbero disposti a condividere un buon numero di queste con i retailer anche se si mostrano anche molto riluttanti ad affidare ad essi i propri dati personali. Solo il 5% infatti ha segnalato di avere fiducia completa nel proprio rivenditore.

"Dato che le modalità di shopping online e mobile sono sempre più prevalenti e utilizzate in tutto il mondo, l'importanza della customer experience rimane alta - come ha confermato la maggioranza degli intervistati che ha dichiarato di essere disposto ad acquistare più merce da rivenditori che offrono un servizio migliore al cliente. La tecnologia mobile aiuta a fornire visibilità in tempo reale della disponibilità dei prodotti, opzioni di consegna e di pagamento flessibili - permettendo ai rivenditori di concentrarsi sull'esperienza d'acquisto e di fornire ai clienti un servizio personalizzato" ha dichiarato Nick D'Alessio, Global Retail Solutions Development di Zebra Technologies.

I risultati della ricerca sembrano a favore della campagna di Zebra Technologies, 'Zebra One Store, One Experience', che si focalizza su brand experience, consegna e distribuzione, fidelizzazione, big data e store mobility per trasformare la 'connected customer experience'.