ZTE Corporation, azienda attiva a livello mondiale nella fornitura di soluzioni tecnologiche di telecomunicazioni, aziendali e consumer per l'Internet Mobile, e VEON hanno siglato un accordo quadro globale su NFVI (acronimo di Network Function Virtualisation Infrastructure) e vEPC (virtual Evolved Packet Core).
L'obiettivo dichiarato dalle due società e di fare dell'accordo il punto di partenza di una nuova era di collaborazione focalizzata nell'apportare una reale ed efficace innovazione nel campo delle tecnologie di virtualizzazione, sempre più richieste da aziende e service provider che hanno in corso piani di razionalizzazione delle proprie reti e lo sviluppo di nuovi servizi.
In base ai termini dell'accordo siglato, ZTE assumerà il ruolo di fornitore del gruppo VEON per quanto concerne la NFVI e implementerà reti NFVI ed eVPC di grandi dimensioni in diversi Paesi, tra cui la Russia.
La collaborazione tra le due aziende si propone anche di promuovere in modo efficace le iniziative di digitalizzazione e pianificazione strategica NFV di VEON.
Nel campo della virtualizzazione, ZTE, ha osservato la società, ha sempre puntato a offrire agli operatori soluzioni tecnologiche avanzate e innovative con l'obiettivo di permettere loro di effettuare una gestione delle risorse più efficiente e più economica, rendendo al tempo stesso le loro reti più flessibili.
ZTE e VEON continueranno anche a collaborare in modo esteso in tema di virtualizzazione. In particolare, ZTE supporterà VEON nel raggiungere la sua trasformazione digitale ed a migliorare l'esperienza degli utenti tramite l'adozione di nuove soluzioni tecnologiche.
Va ricordato che ZTE è un'azienda con interessi molteplici nel campo delle TLC e delle reti trasmissive. Fornisce apparati di telecomunicazione, dispositivi mobile e soluzioni tecnologie avanzate a utenti individuali, carrier, aziende e realtà del settore pubblico.
Nell'ambito della sua strategia la società è fortemente impegnata a mettere a disposizione dei clienti soluzioni end-to-end di nuova concezione atte a favorire la convergenza in atto tra telecomunicazioni e informatica.