Arcane, la recensione della serie animata di League of Legends

Dalla mezzanotte del 20 novembre è disponibile su Netflix l'ultimo atto di Arcane, la nuova serie evento creata e prodotta da Riot Games.

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a cura di Francesca Borrello

Dalla mezzanotte di sabato 20 novembre, sono finalmente disponibili per lo streaming su Netflix tutti e nove gli episodi di Arcane, la nuova serie animata che esplora l’universo creato da Riot Games!

Annunciata durante il decimo anniversario di League of Legends, è stata prodotta e realizzata dalla casa di produzioni di videogiochi americana assieme allo studio francese Fortiche, con cui Riot aveva già collaborato in diverse occasioni per alcuni video musicali e trailer di gioco.

Composta da tre atti, di tre episodi da circa quaranta minuti l’uno, Arcane punta a raccontare le diverse storie di origine di alcuni dei propri campioni, partendo forse dai due personaggi più famosi: Jinx la mina vagante e sua sorella Vi. Dopo un’uscita estremamente seguita ed acclamata, la serie sarà riuscita a mantenere le aspettative create?

Arcane: il primo atto

Prima di parlare degli scorsi episodi di Arcane, vi avvisiamo che se non li avete ancora visti potreste incorrere in spoiler. Quindi in questo caso, vi consigliamo di saltare questo paragrafo e magari recuperare la nostra recensione in anteprima (che potete trovare a questo link) fatta all’uscita del primo atto. Fatte le dovute premesse, torniamo a fare il punto della situazione della serie!

I primi tre episodi di Arcane gettano delle basi fondamentali, specialmente per chi si approccia al mondo di League of Legends per la prima volta. Nelle prime immagini della serie infatti, gli spettatori vengono direttamente catapultati all’interno dello scontro tra le due cittadine che fanno da sfondo ad Arcane: Piltover e Zaun. Come si può scoprire andando avanti con la serie o leggendo gli archivi di League of Legends, la prima è un distretto urbano decisamente benestante, un centro culturale che fonda il proprio successo in special modo sul commercio e sul progresso scientifico e tecnologico.

Zaun invece, è all’opposto di Piltover, risultando così una cittadina ben più povera, estremamente inquinata e pericolosa. Due facce della stessa medaglia del progresso, che vede l’una prevalere sull’altra, ma entrambe necessitano della propria controparte. A causa di uno di questi scontri, le due sorelle Vi e Powder diventano orfane e vengono prese sotto l’ala protettiva di Vander, proprietario del pub The Last Drop e capo della ribellione della città sotterranea.

Le due sorelle imparano da lui come sopravvivere a Zaun, guadagnandosi da vivere rubando parti tecnologiche provenienti da Piltover. Tuttavia, uno di questi colpi non va come previsto e, causando un’esplosione, innescano una serie di eventi che vanno a minare il precario equilibrio tra le due cittadine. E mentre Vander cerca di limitare i danni, Silco trova il modo di istigare la parte mostruosa negli umani attraverso una sorta di droga, chiamata Shimmer.

A Piltover, Jayce, il ricercatore a cui le due sorelle hanno rubato dei cristalli magici, si scontra con il consiglio cittadino e viene estromesso dall’accademia in cui studia, dato che a causa delle sue ricerche ha messo in pericolo tutta la città. Tuttavia Viktor, un assistente dell’accademia, trova la sua ricerca molto interessante e decide di aiutarlo per convincere il consiglio a rivedere la propria posizione sulla magia.

Nel frattempo, nella città sotterranea Silco e Vander si scontrano dopo anni che le loro strade si erano separate, quando il proprietario del The Last Drop riuscì a trovare un accordo con Piltover per la pace. Silco decide quindi catturare ed imprigionare Vander, cosa che porterà Vi, Mylo e Claggor a decidere di salvarlo, lasciando indietro Powder, ritenuta troppo piccola.

La bambina però, raccogliendo alcuni dei suoi aggeggi esplosivi, li segue pensando di riuscire ad aiutarli: sfortunatamente per lei, le cose non vanno come previsto provocando l’ennesima esplosione in cui rimangono uccisi i due amici di Vi. Per proteggere Vi e farla fuggire, Vander usa il siero di Silco, cosa che lo porterà a sopperire a causa delle ferite riportate. A causa di tutte queste perdite, Vi arrabbiata abbandona Powder, che viene accolta da Silco e dalla sua banda, mentre a Piltover Jayce e Viktor perfezionano la tecnologia che utilizza i cristalli dando vita agli Hextech.

Il secondo atto

La seconda parte di Arcane, comincia la propria trama a qualche anno di distanza dalle scoperte scientifiche e magiche di Piltover, che si appresta a festeggiare la “Giornata del Progresso”. Dopo che Jayce rimanda l’annuncio delle nuove tecnologie con i cristalli arcani sotto minacia di Heimerdinger, il laboratorio Hextech e parte dell’accademia di Piltover vengono distrutti e le gemme raffinate rubate.

L’autore di questo gesto non è altro che Jinx, ovvero una cresciuta e mentalmente instabile Powder, che per impressionare Silco decide di agire per conto proprio, dopo essersi scontrata contro Sevika che la ritiene solo un anello debole. Per risolvere il caso di questa distruzione, l’agente Caitlyn è sulle tracce dell’unico testimone rimasto, finendo però per incontrare nel carcere in cui è tenuto la sorella di Jinx: Vi.

Inizia quindi la loro collaborazione per trovare il mandante che le porta a Zaun, mentre lo sceriffo Marcus tenta di insabbiare la cosa dando la colpa al gruppo sovversivo dei Firelight, avendo un accordo con Silco. E mentre Jinx rinasce abbandonando del tutto Powder nel passato, la malattia di Viktor si aggrava mentre cerca di scoprire qualcosa in più sulle rune che controllano i cristalli.

Assieme a Jayce, scoprono che le gemme reagiscono alla materia organica e Viktor, convinto che possa essere così guarito dalla propria malattia, contatta un alchimista di Zaun chiedendo aiuto per perfezionare l’Hexcore. E quando Jayce diventa il nuovo capo del progresso tecnologico di Piltover, l’equilibrio con la città sotterranea si assottiglia ed entrambe le fazioni si preparano ad una lotta pronta a scoppiare da un momento all’altro.

Nel frattempo, Vi e Caitlyn continuano le proprie ricerche e si scontrano con una degli scagnozzi di Silco: sono costrette a fuggire, ma trovano così Jinx e le due sorelle finalmente si riuniscono. La rimpatriata finisce ben presto, a causa dell'interruzione della banda dei Firelight, che attacca le tre e ruba il cristallo raffinato, rapendo allo stesso tempo Caitlyn e Vi.

Arcane: l’atto finale

Se nei primi sei episodi sono state gettate le basi per far comprendere le storie di origine di Jinx e Vi, oltre che di Caitlyn e Jayce, gli ultimi tre aiuteranno gli spettatori a conoscere altri campioni del mondo di League of Legends e mostreranno i cedimenti dell’equilibrio tra Zaun e Piltover. Si formeranno nuove alleanze e se ne romperanno definitivamente di altre, mentre qualcuno cercherà la propria salvezza rischiando la vita.

L’ultimo atto di Arcane si prospetta quindi come la degna conclusione di questa prima entusiasmante stagione, riuscendo a mantenere le aspettative create e soddisfacendo i tutti i fan, veterani o nuovi che siano. Niente è lasciato al caso e ogni più piccolo dettaglio è minuziosamente controllato, per tenere incollati gli spettatori allo schermo. Il ritmo narrativo, le canzoni che accompagnano i momenti più importanti della storia, tutto ciò che circonda Arcane non fa che completarne l’esperienza.

Marketing a tutto tondo

E se questa serie non dovesse bastarvi, Riot Games ha pensato anche a voi: gadget, oggetti da collezione, storie da leggere per approfondire la vostra conoscenza su Arcane, ce n’è per ogni gusto! Tanto che la casa americana ha pensato di iniziare alcune collaborazioni in occasione dello streaming dello show. Oltre ad alcuni eventi dedicati negli altri giochi di casa Riot come Wildrift e Runeterra, altri titoli si sono uniti alle celebrazioni: Among us, Fortnite e l’ultima novità, Magic the Gathering!

Non solo online però. La serie Arcane si è vista dedicare diversi eventi in tutto il mondo. Alcune vetrine in numerose città mondiali come Parigi e Singapore, sono state decorate come quelle di un negozio della Hextech Expo prossimo all’apertura. Tutti i luoghi però, sono stati misteriosamente vandalizzati e l’inaugurazione della fiera impedita…

Tirando le somme

Non c’è alcun dubbio quindi che Riot Games ci sappia davvero fare con il marketing e che Arcane sia la nuova serie evento che in poco tempo ha saputo conquistare il cuore di uno stuolo enorme di fan in tutto il mondo, tra veterani dei suoi videogiochi e nuovi interessati seguaci dello show.

Non vi resta quindi che guardare l’ultimo atto di Arcane, disponibile dalla mezzanotte del 20 novembre su Netflix! E buon giorno del progresso anche a voi!