Avengers: Endgame e i paradossi temporali. La posizione dei fratelli Russo

Fratelli Russo parlano dei paradossi temporali durante un Q&A, rispondendo ad alcune domande dei fan. Scopriamo come si forma in multiverso cinematografico Marvel

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a cura di Simone Lelli

Il primo weekend è ormai passato, e Avengers: Endgame si appresta a rompere tutti i record finora esistenti nella storia del cinema per quanto riguarda incassi e riscontri da parte di critica e pubblico. Complici le molteplici visioni del film da parte dei fan e l'importanza che detiene sul Marvel Cinematic Universe, con molta probabilità Avengers: Endgame diventerà il film più remunerativo di sempre, nonostante qualche piccolo buco di trama evidenziato dai fan.

Ciò di cui parlerà questo articolo è in parte spoiler, e per questo motivo sconsigliamo il proseguire della lettura a chi ancora non ha visto il film. Se anche voi vi siete fatti molte domande sui paradossi temporali dopo aver visto il film proseguite la lettura, ma se non avete ancora visto il film fermatevi qui!

In due sequenze specifiche nel film, Bruce Banner affronta il discorso dei viaggi del tempo, spiegando quindi quale delle tante "teorie temporali" è utilizzata come canone in Avengers: Endgame e nel Marvel Cinematic Universe. La risposta sembra essere proprio nel dialogo tra l'Antico e Hulk.

Joe Russo a riguardo, durante un Q&A, ha dichiarato:

Non è un loop temporale. Sia l'Antico che Hulk hanno ragione. Non puoi cambiare il futuro tornando nel passato. Puoi però creare un futuro alternativo. Non è un effetto farfalla. Ogni decisione che prendi nel passato può creare differenti linee temporali. Per esempio, il Cap anziano alla fine del film ha vissuto la sua vita da sposato in un universo alternativo da quello principale. Ha dovuto fare un altro salto nell'universo principale per dare lo scudo a Sam.

Insomma, niente Ritorno al Futuro per gli Avengers, ma più una sorta di viaggio temporale ispirato a Lost (con delle leggere condizioni extra). Quindi, facendo un piccolo recap, le scelte fatte durante Avengers: Endgame hanno creato tre realtà alternative, separate dalla principale:

  • quella in cui Thanos e Nebula sono morti: in quel caso li non saranno più presenti (e questo spiegherebbe che la Gamora che ora è presente nell'universo principale proviene da un'altra linea temporale)
  • quella in cui Loki ha preso il Tesseract ed è sparito: probabilmente da questo avvenimento partiranno le vicende della serie tv Disney+ dedicata al Dio dell'Inganno
  • quella in cui Steve Rogers torna da Peggy: in questo caso, non è esclusa la possibilità che un futuro film/serie tv possa esplorare quegli anni che Cap ha vissuto da sposato

La vera nota importante rimane comunque collegata ai viaggi spazio/temporali: con questo discorso delle timeline l'MCU ha creato qualcosa di molto simile al multiverso della Marvel, proponendo magari mondi alternativi con versioni alternative e scelte alternative fatte dai rispettivi personaggi, tutti visitabili grazie al GPS spazio/temporale di Tony Stark e alle Particelle Pym dell'omonimo scienziato.

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