Bardock S.H.Figuarts | Dragon Ball Z - Recensione

Dall'universo di Dragon Ball Z arriva la nostra recensione di Bardock S.H.Figuarts prodotto da Bandai e Tamashii Nations.

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a cura di Matteo Garattoni

Bandai e Tamashii Nations hanno rilasciato la figure di Bardock S.H.Figuarts per la linea Dragon Ball Z. Bardock è solamente una delle ultime e tantissime proposte della casa nipponica che ormai da un decennio (abbondante) propone i migliori lottatori dell'universo di Dragon Ball, Dragon Ball Z e Dragon Ball Super. Bardock arriva, tra l'altro, in un momento in cui le uscite della line up si stanno concentrando quasi interamente sulla saga di Freeza e del pianeta Namecc.

Il Personaggio

Guerriero di puro sangue Saiyan, pur non conoscendolo, condivide tantissimo con il figlio Kakaroth, che ha potuto vedere solamente per pochissimi istanti prima di spedirlo verso uno sconosciuto pianeta lontano, la terra. Mentre il pianeta Vegeta veniva distrutto da Freeza, che sospettava e temeva la comparsa del famigerato Super Saiyan, guerriero in grado di poterlo sconfiggere, Bardock tentava un ultimo e disperato attacco insieme ai fratelli e guerrieri Saiyan. Che poi forse del tutto inutile non fu dato che diede il tempo alla navicella di Kakaroth di sfuggire all'onda d'urto dell'esplosione del pianeta Vegeta. Parallelismi con Superman a parte quel momento segnerà per sempre le sorti di Son Goku, ignaro fino alla comparsa del fratello Radish di essere un guerriero proveniente da un altro pianeta. Ma di Bardack sappiamo altro, oltre ad essere un guerriero formidabile e mosso comunque da un carattere con dei principi tutt'altro che banali, in una delle storie che lo riguarda a seguito dell'esplosione del pianeta Vegeta finisce in un buco nero che lo porta indietro nel tempo di 1000 anni, costretto a fronteggiare un antenato di Freeza sul pianeta che all'epoca si chiamava ancora con il nome originale, Plant. In quell'occasione Bardock riesce a trasformarsi in Super Saiyan, dando cosi' origine al mito del guerriero dai capelli dorati che poi riecheggerà nella leggenda fino ad arrivare alle orecchie di Freeza.

Confezione e Blister

La scatola che racchiude la figure rimarca come sempre lo stile che la casa produttrice ormai da anni ha adottato per tutta la linea Dragon Ball. In parte cartone, in parte plastica trasparente con una vista diretta sull'oggetto che vi è all'interno. Il primo piano di Bardock sulla parte frontale termina con vista a 3/4 sul fianco sinistro, il tutto ricordando lo stile dell'impaginazione di un manga giapponese. In basso, sempre frontalmente, troviamo i loghi delle aziende Bandai e Tamashii Nations e subito di fianco il logo di Dragon Ball Z. Nella parte posteriore, su fondale grigio possiamo osservare tutte le foto ufficiali della figure che anticipano le enormi possibilità di posizionamento e le varie parti intercambiabili.

Il Blister in plastica trasparente all'interno della scatola è unico e piuttosto sottile, una volta sollevato il coperchio ci permette di vedere meglio i vari componenti: i tre volti alternativi con varie espressioni facciali; due coppie di mani più una per inserire l'effetto energetico; l'effetto energetico azzurro; un ciuffo di capelli e un orecchio per quando si vuole esporre Bardock senza lo scouter (il dispositivo dei Saiyan per rilevare l'energia combattiva).

Bardock S.H.Figuarts

La struttura di Bardock S.H.Figuarts appare immediatamente robusta con articolazioni rigide ma comunque ben modellabili. L'importanza di una buona posabilità è fondamentale per una action figure che si rispetti, soprattutto se legata ad un personaggio simbolo dei guerrieri Saiyan e Bardock S.H.Figuarts non delude le nostre aspettative. Ogni articolazione, dunque, esegue il proprio compito in maniera egregia, l'unico impedimento ad un realismo maggiore potrebbe essere dato solamente dal gonnellino laterale che in alcuni tipi di pose appare più goffo. Ottima anche la mobilità del busto e l'escursione della spalla grazie al joint a farfalla che gli consente di piegare il braccio in avanti con estrema gioia di chi come noi adora realizzare pose molto dinamiche. Bardock è un ottimo prodotto anche dal punto di vista della pittura dato che contrariamente al solito è stato scelto di utilizzare due tipi di finiture per l'armatura, lucida tutta la parte della corazza con i pettorali neri mentre opaca tutta la parte verde, fianchi compresi. La stessa finitura è stata adottata anche per i piedi con le scarpe che così creano una perfetta uniformità cromatica.

Videorecensione

Conclusioni

Bardock S.H.Figuarts è una figure dal grande potenziale che per poco non raggiunge la perfezione, è adatta sia al collezionista completista della serie Dragon Ball Z ma anche a quello casual che ama il personaggio. Tutta una serie di fattori positivi non ci fanno comunque dimenticare che nonostante la fattura del prodotto sia decisamente buona forse la casa produttrice avrebbe potuto concedersi il lusso di inserire qualche extra in più come ad esempio la testa Super Saiyan o un piedistallo stage act.