Bungo Stray Dogs – Discovery Edition 1, recensione: il ritorno della crime story dalle tinte soprannaturali

Bungo Stray Dogs – Discovery Edition una nuova ed economica edizione del manga di Kafka Asagiri e Sango Harukawa.

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a cura di Beatrice Villa

Il manga Bungo Stray Dogs, seria scritta da Kafka Asagiri e disegnata da Sango Harukawa, serializzata in Giappone su Young Ace di Kadokawa Shoten dal 4 dicembre 2012, è tornata in una nuova edizione sempre edita nel nostro Paese dalla Planet Manga. La casa editrice, che ha anche pubblicato Bungo Stray Dogs BEAST, (qui la nostra recensione) lo spin-off incentrato su Ryuunosuke Akutagawa, di Kafka Asagiri, ha infatti iniziato la ristampa della serie incentrata su una lega di figure letterarie con poteri soprannaturali, il cui primo numero è già disponibile al prezzo conveniente di solo 1 euro! Vi ricordiamo inoltre che il manga è stato adattato in un anime, che per ora comprende tre stagioni mentre la quarta sarà presentata in anteprima internazionale a gennaio dell’anno prossimo. La prima stagione è andata in onda da aprile a giugno 2016, la seconda è stata trasmessa da ottobre a dicembre 2016, infine la terza stagione dell’anime ha debuttato nell’aprile 2019. Crunchyroll Italia ha trasmesso l’anime in contemporanea al Giappone. Il franchise comprende anche un OVA e la serie Bungō Stray Dogs Wan!, che presenta i protagonisti in versione Chibi. Ora, senza indugi, se non avete ancora letto il manga, o se volete aggiungere un pezzo alla vostra collezione, vi presentiamo Bungo Stray Dogs – Discovery Edition 1.

Tu sei giunto in città due settimane fa. Anche la tigre è comparsa due settimane fa. [...] Soltanto tu non lo hai capito. Sei uno di coloro che sono dotati di capacità straordinarie. Possiedi il potere per cui, sotto i raggi lunari, il tuo corpo muta in una belva affamata.                                                                          

Bungo Stray Dogs – Discovery Edition 1: la storia ricomincia

Nella città virtuale di Yokohama ci sono individui che portano il nome dei Bungo, i “sommi scrittori”, che possiedono poteri sovrannaturali legati al proprio nome. La storia prende il via quando Nakajima Atsushi, un giovane buttato fuori dal suo orfanotrofio, affamato e decisamente malconcio, incontra due strani uomini. Il primo è Dazai Osamu che salva da una morte certa per annegamento, anche se in effetti Dazai non vuole essere salvato in quanto stava solo facendo un esperimento, e Kunikida Doppo, che invitano il ragazzo a mangiare. Atsushi scopre quindi che i due sono membri dell’Agenzia di Detective Armati. I due sono infatti detective, molto particolari. Essi non si occupano di gatti smarriti o infedeltà coniugali, bensì di casi che necessità una forza bruta e dei quali la polizia e l'esercito rifiatano di occuparsene. Chi fa parte dell'Agenzia sono un pugno di combattenti dotati di poteri soprannaturali.

Ma cosa vogliono questi due individui da Atsushi? Essi sono alla ricerca di una tigre mangia uomini che sta terrorizzando la popolazione, la stessa che sembra dare la caccia al ragazzo. Ma qual è la verità? Atsushi non è cacciato dalla tigre, è lui stesso la tigre. Il ragazzo infatti è dotato di poteri soprannaturali e per questo viene invitato da Dazai all’Agenzia di Detective Armati. Inizia così la battaglia tra persone dotate di misteriosi poteri!

Bungo Stray Dogs – Discovery Edition 1: cosa cambia

In realtà cambia molto poco rispetto alla prima stampa. La cosa che salta subito all’occhio è la copertina, che presenta l’immagine di Dazai e di Atsushi, a differenza della precedente versione che ci presentava quasi tutti i personaggi dell’Agenzia di Detective Armati. Una scelta azzeccata questa, in fondo la storia prende il via proprio dall’incontro tra Dazai e di Atsushi e quest’ultimo è il vero protagonista del primo volume. Eliminata anche la striscia nera sotto il titolo, caratteristica che accomuna tutti i volumi della prima edizione.

Le due edizioni a confronto:

La quarta di copertina invece rimane uguale anche nell'introduzione della trama. L’unica cosa che cambia è la frase di presentazione del volume che annuncia quindi l’inizio della storia di grande successo. Uguale rimane anche il dorso così come l’interno in cui non troviamo capitoli extra o immagini che non sono state pubblicate nel primo volume, quali un disegno speciale dell’autore, e che invece avrebbero incrementato il valore di questa ristampa. La seconda di copertina presenta ancora una volta i commenti degli autori. Cosa cambia allora?

Innanzitutto il colore: la stampa è decisamente superiore, i toni del nero luminosi, rispetto al tono smorto e quasi giallino della prima edizione. La Planet Manga ha anche deciso di eliminare le pubblicità finali. Non sono quindi più presenti le prossime uscite ma è stata inserita una pagina extra che ci invita a proseguire la lettura nel prossimo volume. Le pubblicità sono state eliminate anche dalla terza di copertina, sulla quale è presente la stampa in bianco e nero del titolo del manga.

Perché leggere il manga?

Partiamo dagli elementi base. Bungo Stray Dogs è un manga da leggere per la trama in sé che unisce il giallo al soprannaturale, presentando una miriade di personaggi unici, che camminano tra realtà e finzione. Ogni personaggio è infatti modellato su un protagonista della letteratura classica giapponese. Persino le loro abilità sono specchio delle opere degli autori che interpretano. Il potere di Osamu Dazai è “Lo squalificato” e si riferisce all’omonimo romanzo dello scrittore Dazai che narra la discesa progressiva dell’uomo nel baratro. Il potere di Doppo Kunikida è il “Ginkaku Doppo”, e indica uno degli pseudonimi usati dallo scrittore.

Il potere di Akiko Yosano è “Per favore, non morire”, titolo di una famosa poesia che la scrittrice ha dedicato al fratello minore partito per il fronte durante la guerra russo-giapponese del 1904-1905. Il potere di Rampo Edogawa è l’”ultradeduzione”, riferimento al fatto che il vero Edogawa fu autore di molti romanzi e racconti gialli. Il potere di Kenji Miyazawa è “Non fragile alla pioggia”, che si riferisce al titolo di una poesia dello scrittore composta prima di morire.

La storia trabocca inoltre di insegnamenti morali, che invitano a riflettere sul concetto di bene e male. In che modo vogliamo vivere? Qual è la strada che desideriamo percorrere ed è meglio per noi? Ogni personaggio di Bungo Stray Dogs lotta per trovare il proprio posto nel mondo, ognuno di essi ha un obiettivo da perseguire, e se per farlo alcuni decidono di cadere nell'oscurità, non importa: l'importante è essere consapevoli delle proprie scelte. Ognuno di noi è spinto a migliorare per se stesso ma anche per qualcun altro. Ognuno di noi è l'artefice del proprio destino e della direzione che vuole dare alla sua vita.