Cranio Heroes: cos’è e come funziona

Abbiamo intervistato Lorenzo Tucci Sorrentino di Cranio per scoprire Cranio Heroes e come funziona

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a cura di Mabelle Sasso

Durante Play Festival del gioco Cranio Creations ha dato il via a Cranio Heroes, la nuova community la community ufficiale di Cranio, per chi i giochi li gioca davvero. Cranio Heroes sarà la prima community del suo genere in Italia e si rivolgerà direttamente agli appassionati di giochi da tavolo, offrendo oltre al contatto diretto con la casa editrice la possibilità di accedere a offerte esclusive.

Per scoprire meglio questa nuova iniziativa abbiamo intervistato Lorenzo Tucci Sorrentino, C.E.O di Cranio, che ha risposto alle nostre domande su quali sono gli obiettivi di Cranio Heroes, il funzionamento della community e i progetti, a breve e lungo termine, che Cranio ha in serbo per tutti coloro che vorranno iscriversi a Cranio Heroes.

Cranio Heroes: cos'è

Il rapporto di Cranio con i propri consumatori, qual è la molla che ha fatto scattare l’idea di Cranio Heroes

Noi crediamo che in un mondo interattivo come questo ci fosse la necessità di avere un rapporto continuo con i nostri clienti, che andasse oltre l’esperienza diretta in fiera, che era l’unica nostra occasione per interagire direttamente con loro.Abbiamo osservato le interazioni dirette con le persone durante le campagne Kickstarter, o anche solo su Boardgamegeek, dove gli utenti sono una grande fonte di informazioni, il nostri intento era quindi quello di cercare di creare una piattaforma su cui i nostri clienti possano interagire con noi per proporre (similmente a come avviene nei Kickstarter) prodotti speciali, ma anche avere riscontri diretti sul nostro lavoro.

Come funziona Cranio Heroes?

Le persone possono iscriversi sul sito (trovate qui il link n.d.r.) e la nostra scelta è stata quella di voler tenere un ingresso molto aperto: l’iscrizione è completamente gratuita in modo da raggiungere un pubblico più ampio possibile e questo non sarebbe stato possibile creando una struttura troppo complessa.L’obiettivo per Cranio Heroes è ambizioso, puntiamo a raggiungere tra le 40 e le 50.000 persone nell’arco di tre o quattro anni. Se dovessimo raggiungere questo traguardo avremmo davvero l’opportunità di realizzare molte cose.

Il rapporto con la community e i negozi

Sarà una iniziativa “Craniocentrica”, ovvero legata solo al vostro sito, o estesa verso la rete di negozi che tratta i vostri prodotti?

Il nostro obiettivo non è la vendita diretta al pubblico, ma è quello di far conoscere i prodotti. Per riuscire a veicolare al meglio questo genere di comunicazione bisogna proporre qualcosa in grado di attirare l’attenzione e anche premiare le persone, altrimenti è molto difficile farsi seguire dal pubblico. Le esclusive sono quindi un mezzo per ottenere un fine. Nel portare avanti questo genere di operazione vogliamo coinvolgere in modo importante i punti vendita. Un esempio è quello delle spese di spedizione, che normalmente non possono essere eliminate in alcun modo per gli acquisti fatti sul nostro sito, ma che invece vengono meno nel momento in cui l’acquisto viene ritirato presso uno dei negozi affiliati.

Parlando di questa possibilità, cos’è e come funzionano i Cranio Lockers?

Con Cranio Locker noi ci riferiamo proprio alla possibilità dei clienti di ordinare sul nostro sito, ma ritirare il proprio ordine in punto vendita, senza dover pagare le spese di spedizione. Crediamo che l’esperienza e la consulenza dei negozi fisici sia fondamentale per un mercato che vuole crescere e quindi abbiamo creato questo servizio, il cui nome ci sembrava piuttosto identificativo, che permetterà alle persone di avere un contatto diretto sull'esperienza d'acquisto.

In cosa Cranio Heroes si distingue da un “classico” programma di affiliazione che molti store già fanno?

Ci sarà una una doppia strada, per i negozianti della nostra rete, Cranio Heroes, sarà parte integrante del programma di affiliazione, per i clienti invece il nostro obiettivo è quello di riuscire a mettere a disposizione delle persone contenuti davvero esclusivi, perché abbiamo intercettato una richiesta precisa di esclusività da parte dei nostri interlocutori. In un futuro potremmo affidarci alla nostra community per stabilire le nuove esclusive, saranno loro a decidere se avrà un senso produrre un componente o un gadget esclusivo.

La community con relativa parte di acquisto prodotto, si rivolgerà solo al pubblico italiano o anche a quello internazionale?

Inizialmente solo a quello italiano, per l’estero non avendo una rete di negozi a noi affiliati risulta tutto molto complesso e poco sostenibile in termini di tempi e costi di spedizione.

Invece nelle campagne Kickstarter ci saranno pledge dedicati esclusivamente agli Eroi?

No, fintanto che Cranio Heroes non diventerà un programma internazionale, questo creerebbe delle disparità tra i backers italiani e quelli internazionali.

Le ricompense per gli Eroi

Riguardo agli oggetti che sono stati svelati durante Play e anche quelli che avete annunciato nelle settimane scorse: come sono stati selezionati i articoli che si potranno avere aderendo a Cranio Heroes?

Volevamo portare avanti due linee diverse, la prima riguarda una serie di gadget esterni al mondo ludico che vuole sottolineare il concetto del perché essere un eroe, quindi cerchiamo di veicolare questi valori attraverso questi prodotti. Un esempio è la borraccia perché vogliamo cercare di combattere l’utilizzo di plastica insensato, ma ci saranno anche magliette, maschere e altro per comunicare in un modo più accattivante.La seconda linea riguarda invece la gadgettistica legata ai nostri giochi, come miniature e componenti. A questa Play abbiamo svelato tutti i componenti accessori di Unicorn Fever, ma per il futuro stiamo cercando di coinvolgere tutti i nostri partner per vedere se ci sarà la possibilità di realizzare qualcosa con i loro giochi, mentre per quel che riguarda i nostri giochi avremo modo di realizzare moltissime cose.Vorremmo che queste esclusive, pensiamo ad esempio ai contenuti per Barrage, rappresentassero una sorta di mini-espansioni, in grado di avere un ottimo rapporto in termini di costi di produzioni. Questo ci consentirebbe di produrre così molti più di questo genere di contenuti esclusivi.

Ci saranno solamente gadget e componentistica di gioco, oppure proporrete anche promozioni e altri tipi di ricompensa, come ad esempio eventi esclusivi?

Quello che faremo per la prossima edizione di Play sarà la possibilità di prenotare i tavoli per i giochi di prossima pubblicazione che vogliamo testare. Questo perché ad oggi una persona deve prenotarsi in fiera, magari perdendo del tempo. Se il passaggio di prenotazione invece avviene prima della fiera, questo si traduce in una maggiore soddisfazione degli appassionati. Inoltre in questo modo le persone sapranno con anticipo quali saranno i giochi da testare, in che giorni e avranno modo di scegliere la fascia oraria per loro più comoda.Se la community dovesse crescere a sufficienza, potremmo anche organizzare dei raduni dei Cranio Heroes, se questo genere di attività dovesse essere di interesse per i nostri Eroi.

Cranio Heroes, ma non solo...

Dove vedi Cranio Heroes fra 1 anno?

Spero che le persone si fidino del nostro progetto, dato che noi stiamo vendendo un’immagine più che un prodotto. Siamo consapevoli del fatto che ci saranno accessori più richiesti, come ad esempio gli Organizer di Barrage, ma al di là di questo il nostro scopo è quello di creare interazione con la community, per tutta una serie di motivi.Il primo è la possibilità di far playtestare alle persone i giochi: tra cinque-sei mesi usciremo con un Kickstarter molto importante e testarlo, normalmente, sarebbe molto difficile ma nel momento in cui avremo una community affermata, il gioco potrebbe essere testato da loro. Questo aspetto di testing non riguarderebbe soltanto questo nuovo gioco, ma tutti i prodotti che ideiamo ogni anno.

Per concludere potresti parlarci di Cranio Labs: di cosa si tratta?

Cranio Labs non sarà legato a Cranio Heroes, ma sarà un servizio di consulenza in cui la casa editrice mette i suoi molti anni d’esperienza nel settore, per quello che sono gli ambiti di competenza di Cranio Creations, come ad esempio consulenze sul mondo geek, su quello del gaming, ma anche in ambito business.In passato abbiamo avuto delle difficoltà a rispondere a quelle aziende che richiedevano questo genere di supporto, mentre ora ad occuparsi di tutte queste attività ci sarà una persona dedicata che saprà come gestire l’aspetto consulenziale di Cranio Labs, condividendo i nostri quindici anni di esperienza con tutte le aziende che ne hanno bisogno.