Le 14 curiosità su Dragon Ball Super - Super Hero che forse non sapete

Le 14 curiosità su Dragon Ball Super - Super Hero che forse non sapete: il film è attualmente nelle sale italiane.

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a cura di Roberto Strignano

A partire dal 29 settembre 2022 è disponibile in tutti i cinema italiani, per Sony Picture Entertainment Italia e Crunchyroll, Dragon Ball Super - Super Hero, il 21° film animato ispirato al celebre manga Dragon Ball e il secondo a confluire nella continuity di Dragon Ball Super, da un'idea e character design di Akira Toriyama in persona per la regia di Tetsuro Kodama. Eccovi 14 curiosità su Dragon Ball Super - Super Hero che forse non sapete!

Il film animato arriva circa tre anni dopo la pubblicazione di Dragon Ball Super: Broly e questa volta si rifà il look con animazioni e scenari mai visti prima nella serie, traendo spunto dalle tecnologie in computer grafica tridimensionali evolute di recente. Parimenti si verifica con la narrazione che lascia in sordina gli eroi Goku e Vegeta per puntare i riflettori su due importanti comprimari della serie, fra l'altro tanto amati per le loro gesta nella serie originale: Gohan e Piccolo. Il maestro e l'allievo avranno tanto da dire e da fare nel lungometraggio e soprattutto se la dovranno vedere con il ritorno di un altrettanto storico nemico, l'Armata del Fiocco Rosso... ma non solo. Il film animato ripesca riferimenti dalla serie originale e nel frattempo si arricchisce di qualcosa di nuovo da regalare non solo alla nuova generazione di consumatori anime, anche per la vecchia guardia. In questo articolo vogliamo, pertanto, proporre una carrellata di curiosità in merito al lungometraggio che probabilmente non sapete.

Recuperate la nostra recensione di Dragon Ball Super - Super Hero

Le 14 curiosità su Dragon Ball Super - Super Hero che forse non sapete

Le curiosità su Dragon Ball Super - Super Hero: il titolo del film

Relativamente al titolo del filmAkio Iyoku, leader di Dragon Ball Room e caporedattore di V-Jump, ha dichiarato che è stato deciso dopo aver completato il processo di scrittura. Vi sono stati tanti momenti di discussione sulla parola “Super” nel titolo dal momento che volevano convergere verso l’idea che tutti possono essere eroi. Potrebbe sembrare parecchio clichè, ma è questo il motivo per cui i produttori hanno optato per quella denominazione.

La realtà dei fatti è però stata dichiarata da Akira Toriyama in persona il quale, in occasione di un'intervista all'autore pubblicata in un opuscolo speciale consegnato ai primi spettatori, aveva scordato che nel titolo principale del progetto c'è già la parola "Super", ovvero Dragon Ball Super. Pertanto la questione si è conclusa con l'avere due parole uguali nel titolo definitivo. L'autore ha anche aggiunto di aver desiderato l'approccio più leggero alla narrazione, basato un po' di più sulla vita quotidiana dei personaggi, per rispondere a chi credeva che avesse perso lo spirito di allegria, per poi passare con gradualità alla crisi che conduce alla battaglia finale.

Le curiosità su Dragon Ball Super - Super Hero: la prima idea di Akira Toriyama per il film

Quando il regista del film animato, Tetsuro Kodama, ha cominciato a lavorare al progetto il primo materiale che ha ricevuto da Akira Toriyama, secondo le sue dichiarazioni, è stata la sua sceneggiatura e un disegno di Carmine (personaggio inedito, foto in alto) realizzato dal maestro in persona. Nel leggere la sceneggiatura, il regista è rimasto colpito dal numero dei personaggi presenti e dai dettagli.

Le curiosità su Dragon Ball Super - Super Hero: un attacco hacker ha messo a rischio il film

La data di uscita del film animato era inizialmente fissata per il 22 aprile 2022, tuttavia a marzo Toei Animation ha subito un attacco hacker e il conseguente accesso non autorizzato di terzi parti sconosciute che hanno condotto alla sospensione temporanea dei sistemi della società stessa. L'invasione ha fatto slittare i piani originali del progetto per permettere agli addetti ai lavori di riordinare il tutto. La situazione si è conclusa nel migliore dei modi permettendo al distributore giapponese di pubblicare il film qualche mese più tardi, l'11 giugno 2022.

Il figlio di Akira Toriyama

In occasione del San Diego Comic-Con di luglio 2022, Norihiro Hayashida, produttore presso Toei Animation, ha dichiarato che il figlio di di Akira Toriyama, Sasuke Toriyama, ha preso le redini dell'eredità del papà in occasione del film animato. In particolare il figlio di Toriyama si è occupato di curare i dialoghi dei personaggi.

La collocazione temporale del film rispetto all'intero franchise

Dragon Ball Super: Super Hero si colloca temporalmente subito dopo gli eventi della battaglia affrontata in Dragon Ball Super: Broly e prima la fine di Dragon Ball Z con il 28° torneo Budokai Tenkaichi. Precisamente, i magazine ufficiali editi da Shueisha ribadiscono che l’ultima battaglia combattuta sulla Terra è stata contro Broly, non considerando i due archi narrativi arrivati dopo nel manga corrispondente: Il Prigioniero della Pattuglia Galattica (Moro) e Il Sopravvissuto Granola. La scelta potrebbe essere dettata dal preservare coloro i quali non leggono il manga (edito in Italia da Star Comics) di non ricevere eventuali anticipazioni o riferimenti agli stessi prima della loro pubblicazione.

Tuttavia ad aprile 2022 è stata pubblicata su V-Jump una mappa concettuale della crescita di Gohan vista dagli occhi di Piccolo proprio perché, come abbiamo già specificato poc’anzi, il maestro e l’allievo avranno un ruolo chiave all’interno del film. Le varie tappe della crescita del Saiyan considerano anche Piccolo all’interno dell’arco narrativo di Moro (Piccolo e Gohan hanno combattuto contro il prigioniero della pattuglia galattica), pertanto anche se non direttamente specificato, il film potrebbe essere collocato dopo gli eventi dell’arco di Moro (e di conseguenza di Granola) ma senza alcun accenno specifico per non confondere coloro i quali non seguono regolarmente la pubblicazione del manga.

L'originale nuvola Kintoun

Lo staff ha scelto di adattare la nuvola Kintoun con il colore violetto, proprio come presente sulle pagine a colori del vero manga originale. Il colore giallo è stato solo successivamente applicato nella versione Full Color digitale del manga e, di conseguenza, nell'anime storico.

Le nuove trasformazioni del film

Akira Toriyama ha dedicato a Gohan e a Piccolo nuove trasformazioni e anche il cattivo di turno del film, ovvero Cell, è ritornato sotto una nuova veste, Cell Max, creato dal geniale Dr. Hedo. L'autore giapponese ha realizzato e pensato al character design. Ecco, pertanto, come descrive le nuove trasformazioni:

Gohan ha raggiunto la sua evoluzione personale basata sul potere che risvegliava da ragazzo. Ho deciso di chiamarla 'Son Gohan Beast' in riferimento alla forza bestiale e feroce che rivela una volta che il suo potere è libero. In merito al design ho provato a realizzare una faccia spaventosa e un viso pallido, tuttavia non sembrava Gohan, quindi alla fine ho solo realizzato i classici capelli all'insù. Mi è piaciuto più di quanto credessi e non soltanto a me. A dirla tutta, comunque, non so davvero che design pensare se Gohan dovesse trasformarsi ancora.

Rispetto a Piccolo, il mio personaggio preferito, ho pensato di evolverlo per la prima volta dandogli un aspetto robusto, ma per fare in modo che sembrasse una reale trasformazione fisica gli ho conferito il colore arancione (in ogni caso credo che talvolta sia difficile distinguere se si tratti della sua forma normale o evoluta). Forse avrei dovuto eccedere ancora di più, ma sono comunque contento che adesso anche Piccolo possieda un potere competente ai livelli di Goku e compagni.

In merito all'evoluzione Orange di Piccolo viene svelato, dall'adattamento light novel del film animato, che il simbolo sulla schiena del guerriero simboleggia l'albero Ajissa (tipici sul pianeta Namek) e rappresenta l'orgoglio degli abitanti del pianeta.

Ecco la versione in questione dalla matita di Toriyama:

Cell Max è stato creato dal geniale Dr. Hedo, il nipote del Dr. Gero, nonchè una versione più grande, più spaventosa e più forte rispetto a quella storica. Tuttavia, Hedo ha creato Cell Max solo per i desideri maligni di Magenta, difatti non che il genio ne fosse tanto affezionato.  Se Cell Max fosse nato al cento per cento della forza sarebbe stato più devastante di Broly, ma siccome è stato attivato anzitempo il risultato è stato un bestione urlante fuori controllo. 

Ecco il ritorno di Cell secondo Toriyama:

Gamma #1 e Gamma #2

I cyborg creati da Toriyama per il film, Gamma #1 e Gamma #2, sembrano essere ispirati da un eroe sconosciuto presente nel film che indossa una uniforme praticamente identica. E' possibile notarlo in occasione di incontri con gli eroi dove un ragazzo, fra l'altro simile a Trunks, si fa firmare un autografo da tale eroe che presenta, appunto, lo stesso equipaggiamento dei cyborg.

Errore di animazione

In occasione del flashback che ricorda lo storico combattimento di Cell nel suo torneo di arti marziali contro Mr. Satan vi è un errore di animazione. Gohan avrebbe dovuto possedere il Super Saiyan (poiché l'allenamento con Goku prevedeva il mantenimento della forma in maniera costante), mentre i capelli sono neri.

Cell Max come Shin Godzilla,  Androidi Gamma come Ultraman

Cell Max è sostanzialmente un kaiju classico rivestito dalla seconda storica forma di Cell. Ad un certo punto nel corso dei combattimenti cardine, Cell Max tira fuori dal cilindro degli attacchi a raggio di colore viola tanto forti da distruggere il campo di battaglia. Questo è similare al film di Shin Godzilla all'interno del quale il mostruoso essere oblitera una buona parte di Tokyo.

I cyborg Gamma, invece, replicano i design del celebre e amato Ultraman, specialmente Gamma #2 (dal colore blu) con le sue due pinne di squalo pare un'immagine stampata di Ultraman Zero.

E' chiaro, quindi, che il maestro Toriyama sia sia affidato a delle fonti sicure per ammaliare gli appassionati.

Ricordate l'episodio della patente di guida?

E chi non ricorda l'episodio riempitivo in Dragon Ball Z dedicato a Goku e Piccolo intenti a conseguire la patente di guida, non senza problemi? All'interno dell'episodio (il 125° della seconda serie) i due prodi guerrieri non fanno altro che vivere situazioni tragicomiche nel tentativo di raggiungere lo scopo, fallendo infine. L'aneddoto viene richiamato nel film animato quando Piccolo, infiltratosi in incognito nella base del Fiocco Rosso, si trova a dover pilotare un mezzo aereo per rapire Pan.

Gohan del Futuro vs Androidi Gamma come Trunks del Futuro vs Androide 17 e 18

Con il ritorno del Fiocco Rosso, Cell e Gohan, quest'ultimo come protagonista, è chiaro che il film strizzi fortemente l'occhio alla storica saga di Cell e di tutto ciò che ne consegue, sia nel Presente che nel Futuro.

In particolare la storia di Trunks è uno degli speciali animati più amati dagli appassionati ed è parte integrante dell'arco di Cell catapultato nel Futuro. In questa fase temporale avanzata, Trunks e il suo maestro Gohan combattono contro i temibili e feroci Androidi 17 e 18 per la salvezza della Terra. Come noto, Trunks, dopo la morte persino del prode Gohan, combatte contro gli Androidi in nella battaglia finale con uno scenario di pioggia ad esaltarne la ferocia e la disperazione.

Questo scenario viene anche riproposto nel film a quando Gohan inizia la battaglia contro i due androidi Gamma.

La prima apparizione di Vomi (Androide 21)

Androide 21 è un personaggio creato da Akira Toriyama originariamente per i videogiochi. La sua prima apparizione si verifica in Dragon Ball FighterZ per poi apparire anche in altri scenari videoludici. Ebbene nel film non solo vi è la sua prima apparizione in un adattamento anime, ma viene anche rivelato che si tratta della moglie del temibile Dr. Gero (creatore di Androide 16, 17, 18 e Cell, fra gli altri). Il nome da umano è Vomi e viene svelato nel film nel momento in cui Carmine espone l'albero genealogico di Dr. Hero, creatore di Cell Max nonchè nipote della stessa Vomi e Dr. Gero (questi ultimi, quindi, moglie e marito).

Dr. Hedo, pertanto, si rivela essere il genio per eccellenza della nuova generazione del Fiocco Rosso  seppur non covando intenti espansionistici simili a quelli dello storico Dr. Gero.

E dopo Dragon Ball Super - Super Hero cosa c'è?

A giugno 2022, attraverso il mensile V-Jump, Akyo Iyoku ha confermato che un nuovo progetto della serie è già in produzione e che Toriyama-sensei stesso è costantemente al lavoro su nuove idee e concept a tema Dragon Ball.

Al momento non ci è dato sapere di cosa si tratta, ma è chiaro immaginare che le prime idee sul futuro sono realtà e che non resta, quindi, che attendere.

Nel frattempo invitiamo a recuperare il primo numero dell'edizione definitiva del manga storico di Dragon Ball o, in alternativa, il primo numero dell'attuale serie in corso di serializzazione, Dragon Ball Super.