Destinies, la recensione: GDR e applicazione per un gioco sublime!

Negli ultimi anni abbiamo visto un numero sempre più crescente di giochi da tavolo con app, ecco la recensione del GDR Destinies.

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a cura di Giovanni Arestia

Negli ultimi anni abbiamo visto un numero sempre più crescente di case editrici di giochi da tavolo introdurre applicazioni mobile per gestire alcune meccaniche interattive del titolo. Lo abbiamo visto con Forgotten Waters e lo vediamo adesso con un altro titolo portato in Italia sempre grazie ad Asmodee: Destinies. Si tratta di un gioco di ruolo progettato da Michal Goblębiowski e Filip Miluński e prodotto da Lucky Duck Games che detiene i diritti internazionali. Ogni giocatore assume il ruolo di un personaggio specifico con l'obiettivo di scoprire il proprio destino. In realtà si possono seguire due strade totalmente diverse che consentono ai giocatori di scegliere quello che più preferiscono. Una volta che un giocatore completa uno dei destini, si innesca l'epico finale. Insomma, Destinies è molto più complesso di questa semplice, ma rappresentativa, descrizione pertanto non dilunghiamoci oltre e vediamo subito come si mostra il titolo in questa recensione.

Destinies: unboxing e materiali

La bellezza e l'esclusività di Destinies si può notare semplicemente osservando la grande, pesante ed elegante scatola. Nonostante le dimensioni generose, una volta aperta, scopriamo come gli inserti siano stati ben studiati per tenere in ordine i numerosi elementi di gioco presenti al suo interno. C'è un posto per ogni cosa con un ordine creato al millimetro e questo è assolutamente positivo perché consente di ridurre i tempi di setup senza bisogno di cercare ogni singolo elemento disperso per la scatola. Significa anche che si possono lasciare al suo interno i componenti non in uso in quanto possono essere facilmente accessibile in seguito.

Questa grande cura è osservabile anche nella qualità dei componenti. Le schede giocatore, ad esempio, sono ben progettate con funzionali inserti per le pedine segna abilità e una rientranza per conservare i dadi attivi. Le tacche sul fondo, inoltre, aiutano a organizzare le carte Oggetto e sono un bel tocco anche visivo. Sono presenti, inoltre, molte miniature incredibilmente dettagliate. Queste sono soprattutto di piccole dimensioni, ma quelle più grandi sono impressionanti e donano al tabellone un tocco di classe non indifferente. I segnalini di cartone meritano indubbiamente una menzione speciale poiché sono di grande cura artistica e realizzativa.

Il loro elevato spessore dona una sensazione di robustezza e di durevolezza più alta rispetto ai classici segnalini presenti in altri giochi. Le tessere mappa, al contrario, sono sottili quasi come la carta e questo richiede un'attenta gestione per evitare di piegarle o rovinarle. Non mancano, infine, alcuni elementi in legno perfettamente intagliati e di grande cura. Nel complesso gli ottimi componenti di gioco sono: 67 tessere Mappa, 3 plance del Giocatore, 15 carte Destino, 150 carte Oggetto, 30 Miniature Personaggi, 1 miniatura gigante Boss, 15 dadi Personalizzati, 36 pedine segna abilità, 20 segnalini Scambio, 20 segnalini Moneta, 20 segnalini Esperienza, 25 segnalini Punto di Interesse e un Regolamento.

Preparazione e meccaniche di gioco

Destinies è un gioco da tavolo per 1-3 giocatori che abbiano almeno 14 anni. La durata del gioco è tutt'altro che breve perché si attesta intorno ai 120 - 150 minuti a seconda anche del tempo che si perde per il setup iniziale e compiere le giuste scelte durante i vari turni. Nel gioco sono comunque presenti cinque scenari, ognuno con una storia diversa e personaggi differenti. Una volta scelto uno scenario, l'app (presente su App Store, Google Play e Steam) guida attraverso la configurazione del personaggio e informa sulle tessere della mappa da posizionare. Mentre i giocatori esplorano quest'ultime, vengono rivelate altre tessere mappa con vari punti di interesse da esplorare. A turno ogni giocatore può scegliere di interagire con un punto di interesse e l'applicazione fornisce al giocatore le decisione da prendere. Il modo in cui il giocatore gestisce tali decisioni, influisce sugli eventi futuri. Le scelte possono variare dall'intraprendere una conversazione con i personaggi virtuali (NPC) al tentativo di rubare artefatti. Spesso, tuttavia vi verrà chiesto di completare un test di abilità.

Il test di abilità rappresenta una meccanica intelligente ed è forse l'unica cosa che bisogna davvero imparare prima di iniziare seriamente a giocare. Ci sono, infatti, tre abilità: intelligenza, destrezza e forza. Ogni plancia giocatore ha tre spazi abilità, una per ogni tipologia. All'inizio del gioco, l'applicazione comunica ai giocatori dove posizionare le pedine di legno sulle relative abilità e quest'ultime avranno un totale di 3-4 pedine. Più in alto è posizionata una pedina, più difficile sarà avere successo. Quando viene chiesto, quindi, di completare un test di abilità, il giocatore sceglie di tirare una combinazione di dadi bianchi e viola.

I due dadi bianchi (principali) vengono sempre lanciati, ma il giocatore può scegliere di tirare anche fino a tre dadi viola (Tentativo). Quando vengono utilizzati quelli viola, si esauriscono e non possono essere riutilizzati fin quando l'applicazione non comunica a un giocatore di rimetterli in gioco. Il giocatore calcola il punteggio sui dadi e visualizza il numero sullo spazio abilità corrispondente. Tutte le pedine di legno che sono pari o inferiori a quel numero contano come successi. Alcuni compiti richiedono più successi di altri per essere superati, ma non viene mai detto esattamente quanti sono quelli necessari. Questo aggiunge un po' più di strategia al gioco in quanto bisogna decidere quando usare i dadi Tentativo e quando trattenerti.

C'è anche l'opportunità di migliorare le probabilità che il proprio personaggio possa superare i test di abilità. Alcune decisioni comportano lo spostamento di alcune pedine abilità per aumentare le possibilità di successo. Se, infatti, un giocatore ha acquisito un segnalino esperienza, questo può essere scambiato per spostare una pedina abilità di due spazi a sinistra o due pedine di uno spazio a sinistra. Questa è una bella meccanica per salire di livello perché sembra che il proprio personaggio possa davvero svilupparsi durante il gioco dato che progressivamente potrebbe superare delle sfide inizialmente molto complesse.

Il finale epico

Il gioco continuerà in questo modo finché qualcuno non avrà compiuto il destino del proprio personaggio, momento in cui apparirà un'icona speciale nell'applicazione. Cliccando su questa icona si attiverà l'epico finale: una serie di domande e test che determineranno le azioni finali per il personaggio che l'ha attivato. A seconda di quanto sono ben equipaggiati, possono essere necessari diversi turni prima che un giocatore realizzi il proprio destino e vinca, quindi altri giocatori potrebbero avere ancora la possibilità di innescare il proprio epico finale. Una volta che un giocatore ha realizzato il proprio destino, l'app lo dichiarerà vincitore e fornirà una sinossi finale da leggere ad alta voce.

Un viaggio lungo e tortuoso per pochi eletti

Destinies è un gioco davvero coinvolgente, infatti le prime partite finiscono sempre con un senso di vuoto e smarrimento perché si è curiosi di scoprire in che modo potrebbe proseguire la storia. Il gioco intrappola il giocatore con la sua ottima narrazione e l'applicazione funziona perfettamente insieme ai componenti fisici creando un gioco estremamente intrigante. Ogni decisione determina il percorso da seguire per modellare la storia, quindi il giocatore diviene parte integrante della mappa di gioco. Ci si sente completamente coinvolti ed è un'esperienza rafforzata sia dalla storia ottimamente scritta, che dagli effetti sonori presenti nell'applicazione e dalla volontà di migliorare progressivamente il proprio personaggio.

Dal punto di vista della complessità, Destinies è un gioco tutt'altro che banale, ma che dona un buon equilibrio sia per i neofiti del genere che per gli esperti di GDR (la mancanza del Master aiuta tantissimo i primi). Permette di vivere un'esperienza magica anche qualora non si riescano a superare le giuste sfide abilità. La natura indulgente del titolo porta a ricevere un gettone esperienza nonostante si falliscano alcuni test di abilità (e nonostante la presenza di una piccola penalità). Questo può essere un ottimo aiuto per rendere più facili i successivi test perché, dopotutto, il gioco vuole che ogni giocatore si muova attraverso la storia senza rischio di restare bloccato. A volte, comunque, serve dover lavorare duramente per arrivare ad alcuni punti importanti, ma ciò non fa altro che rendere la ricompensa ancora più soddisfacente.

Inoltre, Destinies consente di immergere ancora più il giocatore al suo interno grazie alla natura sconosciuta di alcuni elementi. Non viene mai detto di quanti successi si ha bisogno per superare un test di abilità, non si sa nemmeno quale possa essere la conseguenza di una scelta che viene chiesto di fare. Questo non fa altro che aggiungere tensione e suspense durante l'attesa del risultato e influisce anche sulla strategia. Sacrificare i dadi Tentativo o tentare di superare le sfide con i dadi base? È un po' come la vita reale poiché ogni scelta che si intraprende non ci sono garanzie che possa essere quella giusta.

Tuttavia non è tutto oro quel che luccica, poiché Destinies presenta anche alcune piccole note negative. Innanzitutto sono presenti notevoli tempi di inattività durante i vari turni. Questo non è importante per coloro i quali hanno un grande interesse per le storie degli avversari e per le loro azioni, anche perché quest'ultime possono avere un impatto anche per il giocatore fermo. Tuttavia potrebbe annoiare chi cerca un gioco ricco di azione. Poi, come già detto, è un gioco da 1 a 3 giocatori e questo potrebbe limitare le giocate per gruppi di amici numerosi. È possibile che i giocatori allora dedicano di giocare in squadre e questo può indubbiamente aggiungere un elemento diverso al gioco aggiungendo più profondità, ma anche un ulteriore lungaggine delle tempistiche sia di inattività che generali.

Le miniature stesse, per quanto siano stupende, sono anche molto piccole e presentano una colorazione scura. La plancia in cui vanno conservate è, a sua volta, nera quindi è consigliato fotografare inizialmente la scatola poiché potrebbe esserci il rischio di perdere molto tempo nella ricerca del giusto spazio dedicato all'apposita miniatura. Infine, in chiave puramente soggettiva, Destinies mette in mostra un tema fantasy medievale molto radicato anche nel gameplay e questo potrebbe non essere di gradimento per tutti i giocatori. L'esperienza di gioco è così gradevole che si potrebbe chiudere un occhio, ma le future espansioni potrebbero aggiungere temi alternativi e coinvolgere più giocatori possibili come ad esempio Sea of Sand che è ambientata in Africa nell'era dei pirati.

Conclusioni

Insomma, in conclusione non possiamo che consigliare assolutamente l'acquisto di Destinies. È un titolo sublime per chi ama i GDR, ma grazie alla doppia natura fisica e digitale è facilmente giocabile anche dai neofiti. La rigiocabilità, inoltre, è quasi infinita dato che ci sono cinque scenari, massimo tre personaggi e ognuno con due destini: significa che ci sono ben 30 finali diversi e il gioco vi spingerà a scoprirli tutti. Destinies, quindi, è un gioco che vi porterà in un viaggio memorabile che voi e i vostri amici dovete assolutamente sperimentare almeno una volta.