Un Dottore dai molti volti

La serie televisiva Doctor Who ha appena compiuto 50 anni. Cogliamo l'occasione per presentarla a chi ancora non lo conosce.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

In punto di morte i Signori del tempo si rigenerano, trasformandosi in un individuo dall'aspetto e dalla personalità diversi: questa loro capacità si scoprì nel 1966, quando la produzione dovette inventarsi qualcosa per gestire l'abbandono dell'attore protagonista William Hartnell. Da allora sono stati dodici gli uomini che hanno interpretato il Dottore compreso Peter Capaldi, che ha appena vestito i panni del Gallifreiano.

Dodici dottori e un Doc Brown

Chiunque sia l'attore, il Dottore passa il proprio tempo viaggiando nello spazio e nel tempo. Un episodio potrebbe essere ambientato nella Gran Bretagna medievale, e quello successivo su un lontano pianeta dove il nostro beneamato dovrà affrontare il Diavolo in persona in un duello d'intelligenza. Vincendo, ma non senza sudare freddo per almeno metà episodio.

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Questo garantisce alla serie una grande varietà, così né lo spettatore né gli scrittori (tra cui troviamo anche Douglas Adams) si annoiano mai. A proposito di varietà, qualcuno negli ultimi tempi ha cominciato suggerire l'idea che sia una donna a interpretare il Dottore in futuro, ma per il momento pare che il suggerimento sia destinato a cadere nel voto.

Nelle prossime pagine considereremo per convenzione la prima serie quella del 2005, un po' perché è una scelta comune ai più, e un po' perché crediamo che sia di maggiore interesse per lo spettatore che non conosce il Dottore e che vuole scoprirlo. Prima di queste sette stagioni (finora), ricordiamo comunque che ce ne sono state altre 26.